Serie B: anticipata l’udienza di secondo grado per il caso Brescia. Potrebbe non finire qui…
Ma attenzione alla scadenza del 6 giugno, è quella delle iscrizioni ai campionati
05 Giugno 2025 - 10:10 | Redazione

In una stagione che sembrava finalmente più tranquilla rispetto alle turbolenze degli anni passati, per esempio le due estati addietro con il coinvolgimento della Reggina, è venuto fuori all’improvviso il caso Brescia che non poche reazioni ha provocato insieme a polemiche, contestazioni soprattutto per come sono stati gestiti i play out, ancora da disputare e sconvolgimenti in classifica, con la retrocessione delle rondinelle e il salvataggio in extremis del Frosinone.
Il primo grado della Giustizia Sportiva ha confermato i quattro punti di penalizzazione per il Brescia da scontare nella stagione da poco conclusa e altri quattro nella prossima, mentre è stata anticipata a giorno 10 giugno l’udienza davanti alla Corte Federale d’Appello dove è difficile immaginare possa essere deciso qualcosa di diverso. Da adesso possiamo dire, invece, che una data certa è quella del 30 giugno, momento in cui per regolamento federale dovranno essere terminati tutti i campionati e quindi anche la serie B dovrà emettere i suoi verdetti.
Ma la questione potrebbe non finire, perchè nel caso in cui al Brescia dovessero essere confermate le sanzioni, così come sembra, la società del presidente Cellino andrà a ricorrere quasi certamente alla Giustizia Ordinaria e non è da escludere che le sentenze possano essere ribaltate, tornando a quella famosa ipotesi che le società preferirebbero evitare per ovvi motivi (la spartizione dei diritti tv a più squadre), e cioè ad una serie B allargata.
Ma attenzione anche ad un’altra ipotesi venuta fuori nelle ultime ore, rispetto alle difficoltà economiche di un Brescia che il suo presidente Cellino stava per cedere prima del terremoto e ci sta riprovando dopo aver riaperto le trattative da qualche giorno per tentare il passaggio di proprietà. In mezzo c’è una scadenza importantissima che è quella del 6 giugno (domani) che non può essere bucata. Ci vogliono i soldi subito, perchè in caso di mancata iscrizione decadrebbe ogni discorso, quindi i successivi ricorsi alla giustizia ordinaria e tutto il resto.