Spirli annuncia il ritorno in politica: 'Ho rispettato un lungo periodo di silenzio'

'I calabresi hanno visto che non ho il sedere attaccato alla poltrona'

Spirli torna a considerare ‘comodi’ gli abiti della politica. L’ex governatore f.f. della Regione Calabria, attraverso Facebook, ha annunciato la volontà di tornare in prima persona in politica.

“Credo sia venuto il momento di riconsiderare una partecipazione attiva alla vita politica calabrese. Ho rispettato un lungo periodo di silenzio. I Calabresi hanno potuto constatare quanto non abbia incollato il sedere alla poltrona.

La Vostra vicinanza mi conforta, mi fortifica, mi incoraggia. Costruiamo le occasioni di incontro. Parleremo di diritti dei deboli, dei disabili, degli ammalati, dei dimenticati. Parleremo di servizi al cittadino. Di promesse menzognere, di malapolitica, di arrivismi, di rappresentanti infedeli ed egoisti… parleremo di lotta e di progetti di buona amministrazione. E, insieme e non contro, faremo. A qualsiasi ideale politico, fede religiosa, necessità sociale apparteniamo”, le parole di Spirlì.

Nemmeno un anno fa, prima delle elezioni che hanno visto il centrodestra vincere alle urne, Spirlì aveva declinato l’invito di Matteo Salvini a candidarsi.

“La politica non è un abito comodo, non è molto spesso un buon abito. Ho avuto modo di parlarne a lungo con chi ha avuto fiducia in me. Ritengo di poter affermare, senza tema di smentita, che non tutti possono accostarsi alla politica.

Vedo in questi giorni una corsa affannata alla bandierina. Non tutti i corridori, a mio parere, possono ritenersi realmente degni di raggiungerla, quella bandierina. sicuramente ai calabresi non servono corridori scomposti alla ricerca di bandierine scomposte.

Grazie, dunque, a Matteo Salvini per la ennesima prova di fiducia nei miei confronti, ma consegno, così come in passato ho fatto per il ticket regionale, nelle sue mani, questa ennesima concessione amicale”, la sintesi del  pensiero espresso da Spirlì.

Non è ancora chiaro al momento con quale veste l’ex governatore f.f. tornerà ad occuparsi di politica, e se farà ancora parte della Lega o meno. Dopo l’esperienza vissuta alla Cittadella, successiva alla prematura scomparsa di Jole Santelli, Spirlì era tornato al suo vecchio amore, l’arte, occupandosi della Fondazione Musaba in qualità di vice presidente.