Squillaci: ‘Con la Polisportiva Futura ho vissuto una stagione di crescita’
"Non potevamo fare più di così: tutti abbiamo dato il massimo"
15 Giugno 2025 - 11:01 | Redazione

Alessandro Squillaci, calcettista “home-made” della Polisportiva Futura, ripercorre con entusiasmo la stagione appena conclusa: “Un’annata bellissima che mi ha fatto crescere, soprattutto mentalmente”. Il calcettista giallo-blu,analizza il cammino della squadra: “Non potevamo fare più di così: tutti abbiamo dato il massimo. All’andata contro Pescara alcune scelte arbitrali e nostri errori hanno pesato, ma siamo usciti a testa alta“.
Tra i progetti futuri, Squillaci sogna di tornare a giocare con il fratello Gabriele, costretto ai box da un infortunio al ginocchio: “Quando l’ho visto cadere a terra in quella partita, sono corso subito da lui disperato. Lui arrivò alla Futura a 15 anni, io a 14, e ora mi piacerebbe tantissimo ritrovarsi insieme in campo e la nuova formula dell’Under 19 nazionale potrebbe essere una ghiotta occasione per fare bene insieme”.
Parlando dell’esperienza con l’Under 19, dove ha fatto da veterano, il giocatore evidenzia: “Siamo rimasti in pochi dall’anno scorso, ma i nuovi arrivati hanno portato grinta e un atteggiamento competitivo. Siamo stati una squadra vera, ben allenata da Mister De Stefano e, personalmente, dopo due titoli consecutivi e due spareggi tra regioni persi per qualche dettaglio, ma pur sempre combattendo, non vedo l’ora di riscattarmi e vincere ancora”.
Sul futuro prossimo, Squillaci mantiene un atteggiamento pragmatico: “Dobbiamo parlare con Il Presidente Nino Mallamaci – che per me è come un padre – e valutare le opzioni“. L’augurio è quello di ritrovare il gruppo al completo, superando gli infortuni che hanno segnato il percorso.
“Lo sport resta un’avventura di passione, famiglia e squadra“, conclude il giocatore, lasciando intendere che per lui e la Futura il futuro è tutto da scrivere.