Taibi: 'Sono qui, ci metto la faccia. Drago ha totale fiducia'

"Non credo di aver fatto grandissimi errori, vedremo a giugno"

Il DS Massimo Taibi ha voluto incontrare i giornalisti all’indomani della deludente prestazione con il Rende, questo il suo intervento: “Mi è sembrato giusto incontravi questa mattina perchè quando ci sono momenti in cui non ci sono risultati brillanti, mettiamo sempre la faccia. Ci siamo confrontati con il presidente ed il direttore generale ieri sera, adesso sono a vostra disposizione.

La squadra ha bisogno di essere sostenuta in questo momento, a prescindere dai punti che sono stati fatti, pochi, in queste ultime settimane. Oggi saremmo a quaranta punti senza la penalizzazione, ma bisogna guardare in faccia la realtà, stiamo raccogliendo poco e siamo molto determinati, l’obiettivo rimane quello dei play off.

Problemi in questo momento non ce ne sono. Io sono uno che si espone, non mi nascondo, c’è serenità nell’ambiente, il confronto è continuo, la squadra è forte, ritengo che si possa raggiungere quello che vogliamo tutti. C’è troppo pessimismo, sicuramente dobbiamo tornare a marciare come qualche settimana fa, dimostrare in campo che possiamo fare bene. Ho costruito questa squadra ed è giusto che venga io a parlare con voi, l’ho detto anche ai tifosi, serve un qualcosa che sblocchi l’attuale situazione.

Chiedo a tutti di darci una mano, anche criticandoci in maniera costruttiva, può servire da stimolo. Presidente e direttore generale ci hanno messo in mano una grande squadra, vogliamo vincere e sono convinto che negli anni raggiungeremo traguardi importanti.

Con Drago ci confrontiamo minuto dopo minuto. Siamo consapevoli che i risultati non siano soddisfacenti. Da quando è arrivato vedo una crescita, con il Rende abbiamo buttato via due punti, anche se abbiamo sofferto i primi venticinque minuti. Lavora moltissimo e senza soste, dialoghiamo continuamente.

La nostra strategia è stata quella di potenziare il gruppo per raggiungere i play off e giocarceli da subito e comunque per avere una struttura già pronta eventualmente per il prossimo anno. Pensando al presente, intanto andiamo a guadagnare almeno il decimo posto e poi si vedrà.

Quando vai a potenziare una squadra a gennaio ci vuole il tempo necessario per amalgamarla. Pensavamo di fare qualche risultato in più in queste partite, non sono arrivati, ma tendiamo a crescere. Se centriamo l’obiettivo ritengo che poi questo gruppo possa dare molto molto di più. I giocatori devono vivere di pressioni, non mi preoccuperei di quello, sono dei professionisti.

Giustifico i fischi dello stadio, prendere gol all’ultimo secondo porta a quelle reazioni, sono naturali perchè sono stati buttati via due punti. La nuova proprietà ha dato un futuro calcistico a questa città, le responsabilità sono aumentate, ma nessuno di loro ci pressa perchè si vinca a tutti i costi, sono consapevoli che non sarà semplice.

Quando le cose non vanno bene è necessario fare delle considerazioni. Drago sa che deve trovare delle soluzioni e sarà compito suo farlo.

Procopio è un ragazzo in difficoltà, Reggio è una piazza importante e non è semplice per un giovane subire queste critiche. Ha potenzialità e per il futuro secondo me potrà tornare molto utile. Caratterialmente soffre questo momento, ma deve imparare a reggere le pressioni.

Sandomenico è il calciatore che nel girone di andata ci ha tolto parecchie castagne dal fuoco. Anche lui ha attraversato un momento di difficoltà e da poco si è ripreso a livello fisico. E’ in fase di recupero e viene preso in seria considerazione dal tecnico”.