Talarico (Udc): 'Progetto per fare grande la Calabria'

"Un progetto politico che non si fermerà con le elezioni" afferma

La presentazione delle liste, dopo il grande lavoro profuso sul territorio dai vertici organizzativi e dagli iscritti, rappresenta una nuova partenza per l’Udc che si appresta a fare ritorno in Consiglio regionale.

«E’ stato faticoso e impegnativo, ma adesso la soddisfazione è grande – afferma il segretario regionale del partito Francesco Talarico – le nostre liste sono ben equilibrate, sia dal punto di vista dell’esperienza politica che dell’età, e hanno il giusto mix di competenze per poter dare una nuova speranza di sviluppo alla nostra Regione. L’Udc è tornato a rappresentare un punto di riferimento per le varie anime che compongono l’area dei moderati calabresi, fin qui rimaste isolate e divise. All’interno delle nostre liste abbiamo accolto le candidature di Idm di Orlandino Greco e Nicodemo Filippelli, dei Moderati per la Calabria di Antonio Scalzo, Il Coraggio di Cambiare di Giuseppe Graziano e Giuseppe Siciliani, ma anche dei Socialisti di Pierpaolo Zavettieri».

«In buona sostanza abbiamo messo insieme – prosegue Talaricole forze politiche che condividono lo stesso programma e gli stessi valori muovendoci nel solco dell’azione del Partito Popolare Europeo e in perfetta sintonia con l’impegno profuso dal segretario Lorenzo Cesa a livello nazionale. Un progetto politico che non si fermerà con le elezioni, ma dalle stesse trarrà nuova linfa per radicarsi e assumere sempre più forza».

«L’Udc, catalizzatore delle forze moderate e riformiste, saprà essere il valore aggiunto per il centrodestra alle regionali del prossimo 26 gennaio dando un contributo decisivo per la vittoria di Jole Santelli che rappresenta una guida autorevole e di grande esperienza politica per uno schieramento che ha le idee chiare su come agire, fin dall’insediamento, per cambiare in maniera radicale il modo con il quale la Calabria è stata fin qui amministrata. Assai condivisibile la prima dichiarazione di Jole Santelli in occasione della presentazione della sua candidatura. “Non dobbiamo parlare più di io, ma di noi” ha detto la Santelli indicando uno dei principali problemi della gestione degli ultimi anni caratterizzata da “un uomo solo al comando, mentre c’è bisogno di un lavoro di squadra per ottenere grandi risultati. L’area dei centristi, l’unico vero antidoto naturale alle derive populiste assai pericolose per la stessa tenuta democratica del Paese, rappresenta e rappresenterà un sicuro approdo per i tanti cittadini calabresi di estrazione moderata che negli ultimi anni si sono sentiti smarriti e senza punti di riferimento».

I candidati dell’Udc e il progetto politico saranno illustrati nei prossimi giorni dal segretario nazionale Lorenzo Cesa che sarà in Calabria.