Tornano le "Notti d'estate" al Museo Archeologico di Reggio Calabria

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria inaugura la stagione degli eventi in terrazza, con le Notti d’Estate 2019

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria inaugura la stagione degli eventi in Terrazza, con le aperture straordinarie del giovedì e del sabato per le Notti d’Estate 2019, dalle ore 20.00 alle 23.00, al costo speciale di ingresso al Museo di soli 3 euro (restano valide le gratuità fino ai 18 anni e la tariffa agevolata di soli 2 euro per i giovani fino ai 25 anni).

Gli ospiti potranno visitare la ricca e pregiata collezione archeologica attraverso i percorsi espositivi permanenti e temporanei e anche accedere alla terrazza, con il suo splendido affaccio sullo Stretto, per partecipare alle interessanti iniziative per un pubblico variegato: conferenze e convegni, concerti, spettacoli, serate a tema, in collaborazione con i partner per la valorizzazione.

Il direttore Carmelo Malacrino presenta così l’iniziativa:

«Il Museo si conferma quale luogo culturale inclusivo anche d’estate, con una ricca programmazione per questa stagione 2019, che prevede tra l’altro una serie di grandi incontri con illustri archeologi e direttori di prestigiosi istituti, per valorizzare l’eccezionale patrimonio culturale in modo piacevole e appassionante. Il tutto reso ancora più suggestivo dallo spettacolare sfondo dello Stretto, che crea la cornice perfetta».

PROGRAMMA

Apre il programma estivo, giovedì 4 luglio, alle ore 21.00, nel magnifico scenario della terrazza, l’appuntamento per la serie “Grandi Incontri al MArRC” con il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Paolo Giulierini presenterà l’Apertura della Collezione Magna Grecia al MANN, a 23 anni dalla mostra dedicata a “I Greci d’Occidente”.

L’iniziativa è in collaborazione con il Centro Internazionale Scrittori della Calabria. Introducono: il direttore del MArRC Carmelo Malacrino e la presidente del CIS Calabria Loreley Rosita Borruto.

La Collezione Magna Grecia è una delle più ricche e pregevoli raccolte di antichità magno-greche confluite nell’allora Museo del Regno di Napoli, tra la seconda metà del Settecento e i primi del Novecento. Le opere erano state presentate al pubblico l’ultima volta in occasione della mostra del 1996. Il nuovo percorso espositivo – spiega l’ufficio stampa del MANN – sarà incentrato sul tema delle culture, per spiegare la complessità della coesistenza e del sistema di relazioni tra le diverse comunità nel Meridione d’Italia prima della Romanizzazione. Tra i reperti della Collezione meritevoli di evidenza risalta il materiale votivo proveniente dagli scavi nell’area dell’antica Locri Epizefiri, in particolare dal santuario in contrada Parapezza, dedicato a Demetra.

Il prossimo incontro in terrazza sarà sabato 6 luglio, con l’archeologa Flavia Zisa, per la conferenza “La Kore pudica e la Kore orgiastica: le due ragazze di Hades”.