Torre Nervi, per il bando appuntamento al 2024 ma si punta alla riapertura

Ancora non si è concluso lo sgombero dei locali. Il Comune punta all'utilizzo entro la fine dell'estate

Bando per l’affidamento di Torre Nervi, salvo miracoli last minute l’appuntamento è rinviato al 2024. Nei prossimi giorni salvo sorprese si concluderà lo sgombero dei locali da parte di Carmelo Crucitti, imprenditore che negli ultimi anno all’interno del Lido Comunale gestiva alcune attività ristorative.

Nelle scorse settimane aveva avanzato la proposta all’amministrazione comunale di mantenere i macchinari all’interno della Torre Nervi e offrirli attraverso un comodato d’uso a chi sarebbe subentrato in gestione dopo essersi aggiudicato il bando per svolgere attività ristorativa nei mesi estivi.

Valutata la proposta di Crucitti, l’amministrazione aveva preferito però declinare rispetto alla possibilità di lasciare i macchinari all’interno di Torre Nervi preferendo la possibilità di pubblicare un nuovo bando dopo lo sgombero dei locali.

Nonostante i ritardi, la corsa contro il tempo da parte del Comune per riaprire, anche parzialmente, l’area entro l’estate però potrebbe andare ugualmente a segno. Quando il calendario segna 17 luglio nulla si è ancora concretamente mosso da Palazzo San Giorgio per il bando, anche a causa dei ritardi relativi allo sgombero dell’area da parte dell’imprenditore reggino.

Una volta liberata l’area, si spera nel giro di pochi giorni, l’idea da Palazzo San Giorgio è quella di utilizzarla già da questa estate, organizzando e ospitando eventi culturali e artistici. Un compromesso per non lasciare inutilizzata Torre Nervi, evitando per il momento di pubblicare un nuovo bando per l’affidamento considerati i tempi troppo ristretti.

Torre Nervi, alla pari del Lido Comunale, è attesa da una profonda riqualificazione che possa finalmente dare un volto nuovo a tutta l’area. La speranza a questo punto è che per l’estate 2024 sia la volta buona.