Ucraina, Pasquale e Vira: 'Vinceremo la guerra. Le nostre figlie non lasceranno il Paese'

"Mio nipote ha sei anni e quando sente le sirene inizia a piangere", il drammatico racconto di Pasquale e Irina

Pasquale e Vira vivono a Reggio Calabria da moltissimi anni. Lei è nata in Ucraina, lui, che nella nostra città è nato e cresciuto, ha trovato in Vira la donna della sua vita.

Ospiti dell’ultima puntata la coppia ha emozionato il pubblico di Live Break.

“Con mia moglie abbiamo vissuto la ricostruzione dell’Ucraina. L’abbiamo vista crescere e svilupparsi dalle macerie dell’ex Unione Sovietica. Ho visto un popolo laborioso che in pochi anni ha ricostruito città bellissime. E’ un popolo che lavora e che ha come obiettivo quello di costruire chiese e santuari. Quel popolo secondo Putin oggi deve essere distrutto”.

Durante la puntata di ieri di Live Break (guarda qui la puntata), i coniugi Iaria hanno raccontato la propria storia. In questo momento in Ucraina, mentre la Russia rade al suolo un intero paese con lanci di missili e bombe, le figlie di Pasquale e Vira vivono nel terrore insieme ai cinque loro nipotini.

“Sono orgogliosamente cittadina ucraina – spiega Vira – Viviamo in un incubo quotidiano. Stanno sterminando l’intero territorio. Stanno morendo donne e bambini e donne incinte. Sparano contro gli ospedali e contro i teatri. Mentre le persone sono in fila a prendere il pane i russi sparano. Queste settimane sono drammatiche. Nella mia città IvanoFrankivs’k hanno bombardato tre volte l’aeroporto. Mio nipote ha sei anni e quando sente le sirene inizia a piangere. Siamo un popolo pacifico e noi vinceremo questa guerra”.

Vira Testimonianza Guerra Ucraina

Intanto due figlie di Viria e Pasquale non hanno intenzione di lasciare la propria terra. Né di abbandonare la propria città. Sono chiuse a casa con i bambini che vivono l’orrore della guerra.