Un miracolo chiamato Mediterraneo Dance Festival

Da 27 anni, ogni anno, in Calabria avviene un mira

Da 27 anni, ogni anno, in Calabria avviene un miracolo. Ragazzi provenienti da tutto il mondo si ritrovano accomunati da un’unica grande passione: la danza. Chi non ha mai partecipato, anche solo come visitatore, non può comprendere l’atmosfera internazionale, di scambio artistico e umano che si respira. Tutto questo ha un solo nome: MEDITERRANEO DANCE FESTIVAL (MDF).

L’associazione Calabria Arte diretta da Basilio Foti, diede inizio a questo splendido appuntamento nel 1992 a Reggio Calabria; da quell’anno, puntualmente, ogni anno la manifestazione ha accomunato le estati calabresi, svolgendosi a Tropea per 17 anni e poi tornando nuovamente a Reggio Calabria per altri 6 anni. Quest’anno, per la prima volta, il Mediterraneo Dance Festival ha trovato sede nella splendida località di San Nicola Arcella, all’interno del villaggio/resort NELEMA, luogo incantevole incastonato tra le colline a ridosso dello splendido mare della Riviera dei Cedri, a due passi dall’Isola di Dino, dall’Arco Magno e da luoghi rinomati come Praia a Mare, Scalea, Diamante e Maratea.

Con la collaborazione del partner internazionale FB production del calabrese Francesco Belligerante e della cinese Shuping Xiang, con sede a Shanghai (Cina), e con il gruppo di produzione video/foto feelMINI che ha base in Italia e Cina, anche quest’anno si è dato vita a un evento che ha messo la Calabria al centro del Mondo.

Sono stati 16 giorni intensi, quelli che hanno visto la partecipazione di quasi 300 danzatori provenienti dalle più svariate località del Mondo: c’erano i ragazzi francesi carichi della loro energia, quelli russi che ormai partecipano da svariati anni, il gruppo cinese che è rimasto estasiato da questo evento e da questa Regione a loro sconosciuta, i ragazzi australiani che nonostante la lunga distanza non hanno voluto perdere l’occasione di partecipare anche quest’anno, i grandi gruppi provenienti da Malta e Israele, le ragazze statunitensi che per la prima volta mettevano piede in Italia, e tanti tanti altri provenienti da Germania, Estonia, Norvegia, Svezia, Finlandia, Slovenia, Canada, Inghilterra, Ucraina, Uzbekistan.

Quasi 300 persone, per 16 giorni, tutte allo stesso evento, tutte in Calabria.

Esiste miglior biglietto promozionale di questo per la nostra Regione nel Mondo?

Il parterre di insegnanti, come ogni anno, ha rappresentato il vanto di questa manifestazione: Megan Lawson (attuale coreografa di Madonna), Julia Spiesser (ballerina di SIA e XFactor), Lukas McFarlane (vincitore di Got To Dance UK), Mattia Tuzzolino (coreografo di Dance Dance Dance), Maniek Kotarski (giudice di World of Dance), Daniele Sibilli (vincitore di So You Think You Can Dance Ukraina), Medhi Walerski (corografo del Nedelands Dans Theater), Gianluca Falvo (ballerino di Notre Dame de Paris), Adi Salant (già vice Direttrice Artistica del Batsheva Dance Company), Erika Silgoner (fondatrice della compagnia ESKLAN).

Nomi di rilievo mondiale che difficilmente si riescono a trovare tutti insieme contemporaneamente nello stesso evento. In 16 giorni, i danzatori, hanno studiato intensamente con questi insegnanti acquisendo non solo concetti e tecniche nuove di danza, ma anche ricevendo consigli pratici sul loro proseguo artistico, siano essi danzatori studenti o professionisti.

Durante il Festival ovviamente non sono mancati i momenti di svago con le splendide feste notturne organizzate nella piscina panoramica del Nelema Resort e le escursioni nelle fantastiche località costiere e nei paesi limitrofi.

Grande risalto hanno avuto anche i 2 Showcase (competizioni internazionali) in cui si sono susseguite circa 70 esibizioni, avvenute difronte alle giurie composte dagli insegnanti stessi e che hanno visto la vittoria di 16 performances che hanno avuto accesso all’esibizione nei Final Show.

Questi ultimi sono stati la ciliegina sulla torta a conclusione dei 2 periodi in cui il festival era suddiviso.

I Final Show si sono svolti nell’incantevole cornice del Nelema Beach, su una pedana di danza appositamente realizzata per l’occasione direttamente sulla spiaggia, con il suggestivo mar Tirreno a far da sfondo. I Final Show hanno visto la partecipazione di tutti i danzatori e insegnanti del Mediterraneo Dance Festival, con i primi che si sono esibiti con le coreografie imparate durante il festival, mentre i secondi hanno regalato al pubblico delle loro personali esibizioni trascinando tutti, mentalmente, sui più grandi palchi e scenari mondiali. La parte finale dei Final Show è stata dedicata alla consegna delle borse di studio per il Mediterraneo Dance Festival 2019 agli studenti più meritevoli, nonché a quelle per il Silk Road Contemporary Dance Project, progetto di danza e video che si svolgerà a Ottobre in Cina, organizzato da FB production, Calabria Arte e feelMINI.

Il Mediterraneo Dance Festival continua a portare arte, cultura e turismo nonostante le tante criticità che caratterizzano il nostro territorio, nonché la quasi totale mancanza di considerazione da parte della politica. Ciò che muove il direttore Basilio Foti e i suoi collaboratori e partner a continuare su questa strada è la passione per un’arte pura come la danza e il forte attaccamento alla propria terra d’origine, nella speranza che nel loro piccolo possano contribuire a risollevare le sorti di un territorio bistrattato e troppo spesso sottovalutato.

L’organizzazione, i collaboratori e i partner del Mediterraneo Dance Festival danno appuntamento a tutti al prossimo anno e sono già al lavoro per arricchire e far crescere ancor di più questo evento.

Mediterraneo Dance Festival… un Mare di Emozioni…        

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