L’Università della Calabria continua a distinguersi nel panorama della ricerca scientifica internazionale grazie ai risultati raggiunti dai suoi giovani talenti. Francesca Orsola Alfano, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica (DIMES) dell’Unical, è stata insignita dell’EFCE Excellence Award 2025 dal Working Party “Mechanics of Particulate Solids”, uno dei riconoscimenti più ambiti nel settore dell’ingegneria chimica.

Il premio, che viene assegnato ogni tre anni dalla European Federation of Chemical Engineering (EFCE) con il supporto della Jenike & Johanson Inc., valorizza le tesi di dottorato che si sono distinte per il contributo innovativo nella ricerca e nell’avanzamento delle conoscenze sui processi che coinvolgono solidi particellari. La commissione ha attribuito il massimo punteggio alla tesi della ricercatrice calabrese per la qualità e la profondità dello studio, l’impatto scientifico, l’innovazione industriale e la diffusione dei risultati.

Un premio alla ricerca che migliora la vita

La ricerca di Francesca Orsola Alfano si è concentrata sull’impiego di simulazioni numeriche avanzate per analizzare il comportamento delle polveri all’interno degli inalatori per farmaci, studiando come queste si disperdano correttamente durante l’inalazione. Un tema cruciale per garantire l’efficacia dei medicinali destinati a patologie respiratorie come l’asma e la BPCO. La tesi, dal titolo DEM-CFD Simulation of Fluid-Particle Flow in Carrier-Based Dry Powder Inhalers for Pharmaceutical Applications, è stata condotta sotto la supervisione dei professori Alberto Di Renzo e Francesco Paolo Di Maio, in collaborazione con Chiesi Farmaceutici SpA.

La cerimonia di consegna del premio si terrà il 24 settembre 2025 a Norimberga, durante la conferenza internazionale PARTEC 2025, tra gli eventi di maggiore rilievo a livello mondiale dedicati alla tecnologia delle polveri. La premiazione avverrà nel corso di una sessione plenaria, successivamente alla presentazione ufficiale della tesi da parte della ricercatrice.

Un talento cresciuto tra Calabria ed Europa

Originaria di Saracena (CS), Francesca Orsola Alfano ha compiuto l’intero percorso accademico all’Università della Calabria: laurea triennale (2015) e magistrale (2018) in Ingegneria Chimica e dottorato di ricerca in Ingegneria Civile e Industriale (2023).

Il suo profilo si è arricchito grazie a importanti esperienze all’estero presso l’Università di Magdeburgo (Germania) e l’Università di Leeds (Regno Unito), collaborando con studiosi di fama internazionale come Martin Sommerfeld e Mojtaba Ghadiri.

Numerosi i riconoscimenti già ottenuti: Young Researcher Award dell’Imperial College di Londra (2022), Best Presentation Award al World Congress on Particle Technology di Madrid (2022) e Best Paper Award all’International Conference on Circulating Fluidized Bed Technology di Taiyuan, Cina (2024).

Ricerca e industria: sinergie per il futuro

Attualmente la ricercatrice lavora presso il DIMES su un progetto dedicato al controllo dell’elettricità statica nelle polveri plastiche, problematica rilevante per sicurezza e qualità nei processi industriali. Il progetto è in collaborazione con LyondellBasell, colosso mondiale nel settore della chimica e della produzione di materie plastiche.

«Desidero esprimere, a nome mio e di tutto il dipartimento – ha dichiarato il direttore del DIMES, prof. Stefano Curcio – il più vivo plauso a Francesca Orsola Alfano per il prestigioso risultato conseguito. La dottoressa Alfano, già brillante allieva del corso di laurea in Ingegneria Chimica e oggi giovane ricercatrice del DIMES, continua a dare lustro al nostro Ateneo e all’intero dipartimento con il suo impegno scientifico e i riconoscimenti di assoluto rilievo ottenuti».