Città Metropolitane e vaccini, Falcomatà ad Arcuri: 'Mai passi indietro. Sempre in prima linea'

I sindaci delle Città Metropolitane d'Italia hanno avuto una riunione con il Commissario Arcuri per discutere della campagna vaccinazioni anti-Covid

Città Metropolitane a confronto con il Commissario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri. Alla videoconferenza di oggi era presente, ovviamente, anche il primo cittadino di Reggio Calabria che, insieme agli altri sindaci metropolitani ha affrontato il piano sulla distribuzione dei vaccini anti-coronavirus.

Il ruolo dei sindaci nell’immunizzazione

Vaccino Gom (3)

Sul ruolo che attiene ai sindaci nella campagna d’immunizzazione al virus, Giuseppe Falcomatà ha sottolineato, in linea coi colleghi sindaci:

“Dall’inizio della pandemia ed a maggior ragione in questa nuova fase delicata, noi non abbiamo mai fatto passi indietro. Saremo sempre in prima linea – ha spiegato – ma non vorremmo avere delle interdipendenze troppo strette con le Regioni che in alcuni casi hanno dimostrato di essere fin troppo lente”.

Il problema della Calabria ultima in classifica

Vaccino Covid

“Purtroppo – ha detto l’inquilino di Palazzo Alvaro – dai dati nazionali risulta come la Calabria sia l’ultima regione nello stato d’avanzamento delle vaccinazioni. La mia preoccupazione, dunque, è che questa lentezza si possa ripercuotere sui calabresi. Non vorremmo trovarci, infatti, nella spiacevole situazione di dover rincorrere l’emergenza nell’emergenza come in una sorta di regionalismo differenziato anche sulla distribuzione delle risorse vaccinali”.

Numero di dosi in base al Pil: cosa ne pensa Falcomatà

Letizia Moratti 2

“Nessuna considerazione alla stravagante idea di seguire i criteri del Pil regionale per la distribuzione dei vaccini, né gestire la nuova fase badando ai tempi di vaccinazione fin qui seguiti dalle singole Regioni”.

Sono le richieste del sindaco Giuseppe Falcomatà al commissario per l’emergenza sanitaria, Domenico Arcuri.

La replica di Arcuri

Domenico Arcuri

Alle argomentazioni dei sindaci, il commissario Arcuri ha risposto:

“Conclusa la prima fase di somministrazione agli operatori sanitari, socio sanitari ed a quelli delle Rsa, la distribuzione dei vaccini avverrà in rapporto alla popolazione residente delle singole regioni”.

Sui ritardi, invece:

“Stiamo rafforzando il personale dedicato con l’invio di medici ed infermieri. La speranza, e soprattutto l’impegno, è che le regioni, anche la Calabria, si allineino ad un andamento più omogeneo della campagna vaccinale. Auspico che questo possa accadere con il personale che stiamo inviando”.