Cinquantenario, Princi: 'Incentivi alle Regioni che scelgono la Calabria per i viaggi d'istruzione'

Tra le iniziative previste per promuovere i Bronzi in occasione del 50esimo, si è pensato anche a come coinvolgere gli studenti italiani

“Dobbiamo pensare in grande” è questo il leitmotiv che, sin dal suo insediamento, ha accompagnato la Vicepresidente Giusi Princi che, in un’intervista a CityNow ha svelato un altro dei progetti che la Regione Calabria ha in cantiere per spingere il turismo in occasione del Cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, in particolar modo, un ramo specifico: quello scolastico.

Incentivi per i viaggi di istruzione in Calabria

Reggio Calabria Museo

Oggi più che mai, il dibattito su di un settore così importante è infuocato, anche in vista della sfida riguardante il cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. A seguito della prima riunione del Comitato interistituzionale per la promozione delle due statue bronzee, conosciute in tutto il mondo come simbolo della città dello Stretto, la prof.ssa Princi ha dichiarato anche di essere consapevole di dover “garantire alla nostra Reggio ed alla Calabria delle grandi opportunità”.

Una sfida, niente affatto lontana dal mondo di cui ha fatto parte, fino a poco tempo fa, l’ex dirigente del liceo scientifico Da Vinci, è quella che riguarda proprio la scuola.

“Durante la riunione del Comitato abbiamo deciso non solo come muoverci per per il 50° anniversario dei Bronzi, ma anche di mettere delle risorse economiche a disposizione delle Regioni d’Italia che organizzano i loro viaggi di istruzione in Calabria. Un modo per incentivare i flussi turistici dei più giovani nella nostra terra. È sempre accaduto – ha aggiunto la Vicepresidente – fossimo noi ad organizzare viaggi in altre città, altre Regioni, anche estere. Adesso tocca a noi. La prossima mission è incentivare il turismo scolastico”.