La Reggina ha conquistato la vittoria contro l’Akragas, ultima in classifica, in una partita più complicata del previsto. La squadra amaranto ha faticato a trovare la via del gol contro un avversario chiuso in difesa, ma è riuscita a portare a casa i tre punti. Intanto, la vittoria del Siracusa e la sconfitta della Scafatese riaccendono il dibattito sul possibile ripescaggio della squadra calabrese.

Reggina, la vittoria contro l’Akragas

La Reggina è scesa in campo con la consapevolezza di dover vincere, ma la partita si è rivelata più difficile del previsto. Gli ospiti si sono difesi con un modulo estremamente chiuso, rendendo complicato per i padroni di casa trovare spazi. Il commento in studio di Emiliano Imbalzano riflette le difficoltà vissute dalla squadra:

“Quando gli avversari si chiudono con un 5-4-1 e difendono stretti, diventa difficile trovare spazi. Alla fine, la squadra ha avuto la pazienza necessaria per sbloccare il risultato.”

L’Akragas, già condannato alla retrocessione, ha impostato una partita difensiva, con il solo obiettivo di strappare un punto. Nonostante ciò, la Reggina ha mantenuto il controllo del match e ha trovato la rete decisiva nel secondo tempo.

Il ripescaggio torna d’attualità

La contemporanea vittoria del Siracusa e la sconfitta della Scafatese hanno alimentato nuovamente le speranze di un possibile ripescaggio della Reggina in Serie C. Riccardo Mauro, ospite in studio, ha analizzato la situazione:

“Dobbiamo vincere i playoff per poter ambire al ripescaggio. La classifica attuale non ci garantisce nulla, ma con un coefficiente alto possiamo sperare che si liberino posti.”

Secondo gli esperti in studio, il ripescaggio dipenderà dalla classifica finale e dagli eventuali problemi economici di alcune squadre attualmente in Serie C. La Reggina deve quindi puntare a vincere tutte le partite rimanenti per migliorare il proprio punteggio e aumentare le probabilità di essere ripescata.

Playoff e ultime sette giornate: la strategia della Reggina

Con sette partite ancora da disputare, la squadra amaranto deve concentrarsi sulla conquista del maggior numero possibile di punti. Il tecnico dovrà gestire al meglio le forze, considerando che la squadra ha speso molte energie fisiche e mentali nelle ultime settimane.

“Ora dobbiamo solo pensare a vincere e sperare nei risultati delle altre squadre,” ha concluso Imbalzano.

L’obiettivo è chiaro: mantenere alta la concentrazione e chiudere il campionato nel miglior modo possibile, sperando che i risultati degli altri gironi possano aprire le porte della Serie C.