Reggio Calabria, Corrireggio 2025: Barillà e Antibo celebrano lo sport
Corrireggio 2024 a Reggio Calabria con Totò Antibo ospite speciale. Barillà: “Lo sport è un messaggio sociale e di speranza per tutti”
07 Maggio 2025 - 18:15 | di Renato Pesce

La 43ª edizione della storica manifestazione podistica Corrireggio è partita con entusiasmo e grande partecipazione dal Lungomare Falcomatà di Reggio Calabria. Un evento che si conferma non solo sportivo, ma anche sociale, culturale e simbolico, dedicato quest’anno a Papa Francesco e ai valori della solidarietà e dell’inclusione.
Barillà: “Lo sport come messaggio sociale”
A raccontare l’anima dell’iniziativa è stato Nuccio Barillà, storico attivista di Legambiente e promotore dell’evento:
“È uno spettacolo meraviglioso di volti, colori, parole, batti cinque. È un orgoglio per noi e per tutti coloro che hanno contribuito a confezionare questa giornata che dedichiamo a Papa Francesco, uomo che ha interpretato i pensieri del mondo, compresa l’ecologia con la Laudato Si’, e lo sport per tutti.”
Barillà ha sottolineato l’importanza di promuovere uno sport accessibile e portatore di valori sociali, in grado di unire le persone in un messaggio positivo di speranza.
Antibo: “Non arrendersi mai, lo sport mi ha dato la vita”
Ospite e starter d’eccezione della manifestazione è stato il campione Totò Antibo, ex mezzofondista e simbolo della lotta e della resilienza, che ha dichiarato:
“Non è che perché un ragazzo è epilettico deve dimenticare chi gli vuole bene. L’epilessia è una malattia come tante, l’ho accettata. Lo sport mi ha dato la vita, ma purtroppo questa malattia mi ha tolto la carriera nel momento più bello, quando ero il numero uno al mondo. Tuttavia, non bisogna mai arrendersi.”
Antibo ha raccontato di essere stato accolto con grande affetto dalla città e ha lodato il lungomare reggino definendolo “tra i più belli d’Europa, se non il più bello al mondo”.