Spostamenti: visita agli amici forse si, tra regioni si dovrà attendere

È una delle ipotesi su cui si sta discutendo


Con l’apertura di negozi, bar e ristoranti prevista per il 18 maggio potrebbe essere eliminato il vincolo che consente gli spostamenti solo per far visita ai congiunti (oltre che per necessità, lavoro e motivi di salute).

È una delle ipotesi su cui stanno discutendo, secondo quando si apprende, maggioranza e governo. Sulla questione, che consentirebbe di fatto agli amici di poter andare al ristorante o al bar, non c’è ancora accordo, con alcuni ministri che spingerebbero affinché il vincolo rimanga.

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SPOSTAMENTI TRA REGIONI

Per quanto riguarda gli spostamenti tra regioni, il meccanismo sarà complesso e il governo sta finendo di metterlo a punto con le amministrazioni regionali. Si fonderà sempre sul monitoraggio costante della curva dei contagi. Se due regioni limitrofe sono entrambe a basso rischio potranno riaprire i confini e consentire la libera circolazione dei cittadini. In caso contrario scatta il blocco automatico imposto dal governo.

A riferire questa novità è il governatore della Liguria Giovanni Toti, interpretando in tal senso una valutazione fatta dal ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia durante la videoconferenza di ieri con i presidenti delle Regioni.

“Sulla riapertura della mobilità interregionale – riferisce Toti a Radio24 – il ministro Boccia ci ha detto ‘prendiamoci ancora una settimana prima di cominciare una valutazione’, certamente non riaprirà il 18 maggio, forse il 25 maggio, più probabile il primo giugno“.

Fonte: Repubblica.it