Quella di Patrick Zaki è una storia da brividi, di quelle che segna lasciando un solco indelebile nell’anima di ogni persona capace di bontà. Lunedì 8 febbraio sarà il primo triste anniversario dell’arresto dell’attivista e ricercatore tuttora incarcerato in Egitto.

Per l’occasione, Amnesty International Italia, Voci per la libertà ed il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti hanno organizzato “Voci X Patrick – Maratona musicale per chiedere la liberazione di Patrick Zaki”.

Una maratona musicale per chiedere la liberazione di Patrick

La maratona, a causa delle restrizioni anti-Covid, si svolgerà in streaming ed è stata ideata proprio per chiedere l’immediato rilascio dello studente egiziano, che è detenuto in carcere come prigioniero di coscienza a causa del suo lavoro per i diritti umani e per le sue opinioni politiche espresse sui social media.

L’evento in streaming, che si terrà dalle 12 alle 24, è la più grande mobilitazione musicale organizzata per Patrick. Sarà trasmesso su Facebook e YouTube su vari canali messi a disposizione da molteplici partner tra cui ci sono l’Università di Bologna, dove Patrick frequentava il master Gemma, il Comune di Bologna, Free Patrick Zaki, la Fondazione Lelio Luttazzi, il Movimento Napoli Capitale, la Scuola di Musica Popolare di Donna Olimpia di Roma.

Presente anche il reggino Michelangelo Giordano

Fra gli artisti che si uniranno in un solo coro, Roy Paci, Marina Rei, Grazia Di Michele, Il parto delle nuvole pesanti, ci sarà anche un cantautore nostrano: Michelangelo Giordano. Il cantore Michelangelo Giordano parteciperà con una rivisitazione del suo brano intitolato “Mio fratello”, realizzata proprio per l’occasione.

Le performance degli artisti si alterneranno con interventi degli organizzatori, di giornalisti, attori, istituzioni e amici di Patrick.