Caso Gaudio, la difesa del sindaco Abramo: ‘Catanzaro città bellissima’
Il Primo Cittadino di Catanzaro, Sergio Abramo, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera ha difeso la "sua" Catanzaro.
19 Novembre 2020 - 13:21 | di Roberto Foti

“Io so perfettamente che non si riferiva alla città di Catanzaro. Ma alla sede del commissariato alla Sanità che è a Catanzaro”. Sono queste le prime dichiarazioni di Sergio Abramo, Primo Cittadino di Catanzaro, a seguito della bufera su Gaudio che avrebbe rinunciato alla carica di commissario per la Sanità perché sua moglie “non vuole trasferirsi a Catanzaro”. Di seguito l’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
CATANZARO CITTA’ BELLISSIMA
“Intanto c’è un bellissimo centro storico, ristrutturato tanti anni fa con i fondi europei. E’ l’unico borgo rimasto in piedi in Calabria mentre tutti gli altri sono stati abbandonati”. Al giornalista che incalza con altre domande, il sindaco risponde: “Vuole l’elenco? Guardi che è lunghissimo. È una città che ha la parte marina a circa 13 chilometri: percorrendo una bellissima strada in sette minuti si raggiunge il quartiere Lido, anch’esso recuperato negli ultimi decenni, con un fantastico lungomare. Tra poco sarà inaugurata la metropolitana di superficie. È una città tranquilla, tra le prime in Italia per l’aria migliore, terza da un punto di vista ambientale. Effervescente sul piano culturale, ha un teatro che funziona”.
A CATANZARO PIANGI QUANDO ARRIVI E QUANDO VAI VIA
“Si pensi quello che si vuole ma è pulita perché abbiano la differenziata al 72% ed è tra i pochi comuni che non ha un dissesto finanziario. Guardi, basterebbe chiedere a chi ci è venuto. Piange quando arriva ma piange quando se ne va. Ho amici dell’arma dei carabinieri che ritornano per nostalgia. Altri amici romani che mi dicono: “da te è un paradiso”.
