È sul palco del Csoa Cartella che sabato 18 aprile il collettivo (L)imitazione si presenta per il giro di boa della decima serata.

Sulle orme del Jattermaister, simbolo e volto del collettivo musicale che ha fatto della promozione della musica autoriale il proprio baricentro, al centro sociale si presentano due band reggine, che sebbene non calchino da molto i palchi della città e della provincia, hanno voglia di lasciare il segno.

Ad aprire la serata saranno gli Endless Rapture, gruppo nato alla fine del 2013 con in mente un progetto cover, ma che solo agli albori del 2015 trova la sua line up e la sua poetica definitiva. Bando alle cover e via a pezzi inediti, frutto delle divagazioni intellettuali del vocalist Andrea Cannizzaro, di Giuseppe Lucania, voce growl e chitarra, la seconda chitarra, Francesco Petrolino, del basso di Nicola Borruto e della batteria di Giuseppe Giorgi.

Dopo di loro, toccherà ai My Darkest Eye, calcare il palco del Csoa Cartella. Di sé dicono “siamo un’opera in continua evoluzione”, perché alla firma rispondono diversi progetti paralleli, uniti sotto lo stesso nome e il medesimo tema.

Al centro della riflessione artistica dei My Darkest Eye c’è l’horror dell’etica del male, che rifugge da sangue e sgozzamenti commerciali e interroga direttamente la natura umana, sbattuta con le spalle al muro e chiamata a scegliere. “Ma noi non rispondiamo alle domande, aiutiamo gli altri a porsele”, dicono per raccontarsi i My Darkest Eye. Nati come trio nel 2012, oggi sono in quattro – Demetrio Calafiore “Vein“, voce e chitarra, Gianfranco Logiudice “Noxifer” alla batteria, Andrea Squillace “Turbe Psichiche” alla chitarra e Luca Brandi “Icon” al basso – a dare forma e musica ai peggiori incubi di chi li ascolta.

È questo il menu dell’ultimo appuntamento serale proposto dal collettivo, prima di buttarsi a testa bassa nella costruzione della giornata di concerti del Primo Maggio, quando ad alternarsi sul palco del Country Club Primi Faggi, a Cucullaro di S. Stefano Gambarie saranno palco i siracusani KEROUAK con il loro rock’n’roll on the road, BILLY PRINCE BROWN & THE RELATIVES, trio rock con base a Londra e JESUS FRANCO & THE DROGAS, combo anconetano che spazia tra Garage, Punk e Blues. Un primo assaggio degli altri, sempre più ambiziosi, appuntamenti – la Festa dell’Estate (20/06) e il grande Festival di (L)imitazione di fine luglio – cui il collettivo lavora dall’ottobre scorso, quando ha iniziato a farsi largo in città con l’obiettivo di creare una proposta culturale alternativa.

Pagina Facebook dell’evento  http://www.facebook.com/events/1402920823360275/

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