Italia's Got Talent: il 1° finalista è il calabrese Antonio Vaglica - VIDEO

Il suo talento ha incantato i giudici. Elio ha utilizzato il "Golden Buzzer" per farlo accedere direttamente alla finale del programma

Antonio Vaglica 18 anni, di Mirto Crosia in provincia di Cosenza, ha incantato i giudici di Italia’s Got Talent, in particolar modo uno, tanto da convincerlo a premere il Golden Buzzer e mandarlo direttamente in finale.

La storia di Antonio Vaglica a Italia’s Got Talent

“Sono venuto ad Italia’s Got Talent perché ho una grande passione per la musica. Vorrei dimostrare il meglio di me. Quando ero piccolo prestavo molta attenzione ai giudizi degli altri e mi sentivo sbagliato. Qui, invece, mi sento molto a mio agio perché ci sono così tanti altri talenti e passioni in mostra”.

Sul palco del talent show, andato in onda per la prima puntata su Sky Uno mercoledì sera, il giovane calabrese ha portato  “Sos d’un terrien en detresse” di Daniel Balavoine. Un brano ed un’interpretazione che hanno stregato la giuria composta da Federica Pellegrini, Mara Maionchi, Frank Matano ed Elio.

“È la storia di un essere umano che non si sente appartenere alla terra e lancia questo grido di aiuto”.

Guarda il video

Il golden buzzer di Elio

Golden Buzzer Elio Italia's Got Talent Antonio Vaglica

Al termine dell’esibizione il pubblico è in piedi ad applaudire per Antonio che, con la sua interpretazione del brano ha letteralmente tolto il fiato.

“Una delle performance più incredibili che io abbia mai visto a Italia’s got talent – ha detto Frank Matano, che ormai è un veterano del programma. Si vede che ci metti proprio il cuore”.

Dello stesso parere anche Mara Maionchi:

“Davvero eccezionale non avevo mai sentito cantare così e così bene in tutte le tonalità, direi che è quasi imbarazzante”.

Anche Federica Pellegrini ha fatto i suoi complimenti ad Antonio:

“Si è capito benissimo ciò che volevi trasmettere. Bravissimo, questa sarà di sicuro la tua strada”.

Elio, che in seguito alla sua riflessione ha premuto il golden buzzer, invece, ha detto:

“Bravo. Io dal punto di vista tecnico non posso dirti assolutamente niente. Hai un controllo pazzesco, ma non è solo questo è anche l’interpretazione. All’inizio eri un po’ teso, ma quando ti sei rassicurato hai cantato alla grandissima e non so se nel corso di questa edizione potrò assistere ad una prova più coinvolgente”.

Antonio, infine, ha spiegato ai giudici, al pubblico presente a casa ed a chi lo ha guardato da casa perché ha scelto di portare “SOS”:

“Ho vissuto dei momenti di discriminazione che mi hanno fatto stare davvero male, con questa canzone mi sento libero”.