Le migliori opere di arte pubblica in Italia: Reggio Calabria nella top 24

Sono tantissime le sculture, le installazioni e i graffiti che arricchiscono la Penisola. Ecco l'elenco di quali vedere assolutamente

C’è anche Reggio Calabria nella classifica, stilata da Living Corriere, delle città con le migliori opere di arte pubblica. Una top 24 da far invidia al mondo in cui, per una volta, non mancano le città del Sud.

La top 24 delle città con le migliori opere di arte pubblica in Italia

Quante volte abbiamo sentito dire che l’Italia è un museo a cielo aperto? Mai affermazione fu più veritiera. Il Bel Paese, che comunque possiede innumerevoli ed importanti musei e gallerie, è capace di emozionare anche con l’arte pubblica con sculture, installazioni e graffiti realizzati da artisti come Arnaldo Pomodoro, Maurizio Cattelan, Banksy, per citarne alcuni.

Un’altra peculiarità? La presenza, indistinta, da nord a sud di bellezze da togliere il fiato a cittadini e turisti. Che si tratti delle vie di Milano, Torino, Roma, Napoli o Bari, poco importa.

A confermarlo è una classifica stilata da Living Corriere con le 24 città in cui è possibile ammirare opere open air.

“Da Venezia a Bologna, da Firenze a Palermo, passando per Reggio Calabria, l’arte pubblica continua a impressionare i passanti”.

La passeggiata nell’arte è così composta:

  1. Milano – L.O.V.E. (acronimo di Libertà, Odio, Vendetta, Eternità), comunemente nota come Il Dito;
  2. Milano – La Mela Reintegrata;
  3. Milano – La scultura al neon di Patrick Tuttofuoco per il nuovo Vetra Building;
  4. Milano – Ago, filo e nodo, la scultura realizzata dai coniugi Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen;
  5. Torino – Eco dell’artista bretone Marc Didou;
  6. Torino – Totalità, l’installazione del greco Costas Varotsos;
  7. Roma – La scultura Foglie di pietra realizzata da Giuseppe Penone;
  8. Roma – La monumentale fontana della Dea Roma;
  9. Roma – Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro;
  10. Firenze – Il giardino delle rose ospita dieci sculture in bronzo e due gessi dell’artista belga Jean-Michel Folon;
  11. Firenze – Dietrofront di Michelangelo Pistoletto;
  12. Bari – Sono persone 8.8.1991, l’opera site-specific firmata Jasmine Pignatelli;
  13. Napoli – Le stazioni della Linea 1 della metropolitana;
  14. Napoli – Il murale gigantesco raffigurante il calciatore Diego Armando Maradona e il volto di un ragazzo con la scritta “essere umano”, dell’artista Jorit Agoch;
  15. Napoli – La Madonna con la pistola di Banksy;
  16. Bologna – La scultura in bronzo Scudo con Fontana di Mimmo Paladino;
  17. Bologna – Landmark dell’artista Andrea Conte, alias Andreco;
  18. Bologna – Il murale simbolo di via Zamboni a Bologna, crocevia della vita studentesca cosmopolita dell’Alma Mater. Realizzato dall’artista colombiano Luis Gutierrez nel 1988, in occasione del nono centenario dell’Università, è dedicato ai 500 anni dalla conquista dell’America
  19. Venezia – Il Naufrago Bambino di Banksy;
  20. Reggio Calabria – Opera di Edoardo Tresoldi;
  21. Palermo – Creazione (a mio padre) dello scultore Vincenzo Muratore;
  22. San Benedetto del Tronto – La scultura di Ugo Nespolo Lavorare, lavorare, lavorare preferisco il rumore del mare;
  23. Brescia – Gothic Minerva di Patrick Tuttofuoco.

Reggio Calabria e “Opera”

Edoardo Tresoldi Opera © Roberto Conte 6

Reggio Calabria ottiene il 20° posto della classifica grazie ad “Opera”, l’installazione di Edoardo Tresoldi che, da qualche anno, campeggia sul lungomare Falcomatà, storicamente definito “il km più bello d’Italia”.

“Opera è l’installazione permanente di Edoardo Tresoldi permanente sul lungomare di Reggio Calabria. Nasce per celebrare la relazione contemplativa tra il luogo e l’essere umano attraverso il linguaggio architettonico classico e la trasparenza della materia assente, espressa tramite la rete metallica. L’architettura aperta – composta da un colonnato di 46 colonne che raggiungono gli 8 metri di altezza all’interno di un parco di 2.500 mq – offre un nuovo monumento attraversabile e completamente fruibile a cittadini e visitatori”.