Cittadinanza onoraria a Petralia: 'Reggio capitale del contrasto antimafia'

"Reggino già mi sentivo - ha detto l'ex capo del dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria - adesso sono legittimato a tornare"

Bernardo Petralia, ex Procuratore generale di Reggio Calabria e poi direttore del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, è rimasto fortemente legato città dello Stretto, tanto che nel pomeriggio di ieri, nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio, ha ricevuto dal sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, la cittadinanza onoraria.

Cittadinanza onoraria di Reggio Calabria per Bernardo Petralia

Bruna Siviglia Bernardo Petralia

Un’iniziativa nata dalla proposta dell’associazione “Biesse” di Bruna Siviglia, con cui l’ex Procuratore generale ha collaborato in numerose iniziative di educazione alla legalità, e accolta all’unanimità dal Consiglio comunale.

“Mi sentivo già cittadino di Reggio – ha detto Petralia, a margine della cerimonia, ai microfoni di CityNow. Questo conferimento mi dà la legittimazione di tornare qui come reggino”.

L’ex capo del dipartimento amministrazione penitenziaria ha poi aggiunto:

“La cittadinanza è un sentimento. Reggio Calabria mi è rimasta nel cuore. Ho voluto, nel tempo, conoscere questa città, che mi ha anche benvoluto. Ad un certo punto mi sono sentito in piena sintonia con questa città e la larga presenza di persone oggi, oltre che di colleghi del mondo giudiziario, lo dimostra.

Durante il tempo trascorso al Consiglio Superiore mi sono interessato a Reggio Calabria e, in particolar modo, della situazione organici. Come Capo Dipartimento ho curato anche gli istituti penitenziari calabresi, il pianeta carcere ha bisogno, però, di interventi normativi forti, adeguati e cospicui”.

“Reggio capitale del contrasto antimafia”

Petralia, a conclusione della cerimonia, ha ricevuto attestati di affetto e stima da parte di molti colleghi e rappresentanti istituzionali, dal prefetto Massimo Mariani, al Procuratore generale Gerardo Dominijanni, al presidente della Corte d’Appello Luciano Gerardis, oltre che dai vertici locali di polizia, carabinieri e guardia di finanza.

Infine, sulla città dello Stretto, Petralia ha detto:

“Per me è una capitale del contrasto antimafia, della legalità, è una delle capitali d’Italia”.

Per la video intervista, CLICCA QUI.