Sanità in Calabria, Falcomatà a La7: 'Si faccia chiarezza. Al fianco di Longo e Strada l'esercito dei 404 sindaci'

Giuseppe Falcomatà commenta ai microfoni di La7 l'arrivo di Longo in Calabria e chiede chiarezza sui conti e sulle responsabilità del passato

Il primo cittadino di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà è intervenuto questa mattina a ‘L’aria che Tira‘ in onda su La7. ‘Guido Longo è la figura giusta per la Calabria, è l’uomo gusto che volevate?’, chiede il giornalista a Falcomatà.

FALCOMATA’ SU LONGO: ‘SI FACCIA AL PIU’ PRESTO CHIAREZZA’


Guido Longo è una persona d’esperienza, seria ed uomo delle istituzioni. E’ forse uno dei pochi servitori dello Stato rimasti nel nostro Paese – spiega Falcomatà – E’ però un uomo e quindi abbiamo, oltre al profilo del commissario, anche chiesto che vengano sostituiti i sub commissari e i commissari delle aziende provinciali e poi c’è la partita dei 25 esperti e della task force. Anche qui chiediamo profili di alta professionalità e uomini che hanno passione per la nostra Regione. Ci aspettiamo che si faccia al più presto chiarezza sui conti dell’ASP. Il commissariamento non è relativo soltanto alla pandemia, chiediamo chiarezza rispetto ai conti e a quelle che sono state le responsabilità di chi in questi anni ha lucrato sulla salute dei calabresi. Il commissariamento deve avere anche un termine”.

Rapidità, efficacia e competenza avevano chiesto i sindaci calabresi a Roma proprio qualche settimana fa.

Ristobottega

SANITA’ IN CALABRIA, FALCOMATA’ A LA7: ‘I SINDACI VOGLIONO ESSERE PRESENTI’

Il sindaco Falcomatà riprende poi le parole di Sergio Rizzo.

“E’ il momento di riportare la sanità alla competenza esclusiva dello Stato. Ventuno sanità differenti in un Paese che che fa della solidarietà nazionale un principio fondante della propria Costituzione non sono più ammissibili perchè hanno aumentato le fragilità. Per me è un onore che due profili come Strada e Longo possano guidare la sanità in Calabria ma accanto a loro serve l’esercito dei 404 sindaci che vogliono essere presenti”.