Comune di Reggio, respinto il ricorso di Pensabene: Barreca resta consigliere

Risolta definitivamente la grana in casa Pd. Il consigliere delegato: "Dispiace per la collega. Adesso continuerò il mio lavoro con più serenità"

Respinto il ricorso presentato al Tar dall’ex consigliera comunale Teresa Pensabene, Franco Barreca resta al suo posto. Deciso definitivamente il destino del seggio rimasto in ‘bilico’ negli ultimi mesi, dopo il rientro degli assessori sospesi causa Miramare che aveva causato movimenti a catena all’interno dell’Aula Battaglia.

Risolta quindi la grana in casa Pd, partito già alle prese con le infinite trattative con il sindaco Falcomatà per la composizione della giunta. Ai microfoni di CityNow, le parole del consigliere Barreca, delegato al settore idrico. “Dispiace per la collega Pensabene, che stimo profondamente, nel pieno dei suoi diritti aveva deciso di presentare ricorso. E’ arrivata la decisione riguardo una vicenda che non dipende da noi, adesso potrò continuare la mia attività da consigliere delegato con più serenità”.

Pensabene-Barreca e l’incastro di subentri e surroghe

La cronologia di quanto accaduto in questi anni è la seguente: dopo la sospensione dei consiglieri comunali complice il Processo Miramare, Teresa Pensabene faceva parte, da prima dei non eletti, dei consiglieri subentrati a Palazzo San Giorgio. Successivamente, il sindaco f.f. Brunetti ha creato una nuova giunta, promuovendo ad assessori gli allora consiglieri del Pd Lucia Nucera e Angela Martino. Innesti che hanno permesso a Franco Barreca, secondo dei non eletti, di entrare in consiglio comunale.

Al rientro dei consiglieri sospesi, a fare posto a Giuseppe Marino nei giorni scorsi non è stato Franco Barreca bensì Teresa Pensabene. Nei mesi scorsi, la segreteria generale secondo quanto raccolto aveva chiesto un parere ufficiale al Ministero degli Interni su chi avrebbe dovuto lasciare il posto a Marino, ricevendo rassicurazioni sull’operato.

Quale motivazione dietro la ‘sostituzione’ tra Barreca e Pensabene? La cronologia temporale dei subentri e delle surroghe, avrebbe visto Barreca prendere il posto di Lucia Nucera, dimessasi per entrare in giunta secondo quanto previsto dal regolamento comunale. Pensabene invece sarebbe entrata per sostituzione del consigliere sospeso Marino, con il nuovo cambio al rientro di quest’ultimo: queste le indicazioni che sarebbero emerse per giustificare le scelte della segreteria generale.

Pensabene però non si è arresa e ha deciso nelle scorse settimane di presentare ricorso ufficiale al Tar, con il tribunale amministrativo che si è espresso in favore di Barreca, sbrogliando la matassa una volta per tutte.