Reggio - 'No' Antitrust alla proroga delle concessioni, Iatì: 'Annuncite e...smentite'

Proroga automatica delle concessioni demaniali, interviene la consigliera comunale

Concessioni demaniali prorogate al 2033, è stato l’annuncio da parte dell’Amministrazione di Reggio Calabria. Iniziativa però bloccata dall’antitrust che ha invalidato la decisione.

Sulla vicenda è intervenuta la consigliera comunale Filomena Iatì.

Proroga delle concessioni demaniali: il commento di Filomena Iatì

“La sindrome dell’annuncio cronico che caratterizza il comportamento vanesio dei componenti l’esecutivo di  questa amministrazione ricorre ancor di più oggi in riferimento alla diffida che l’Antitrust ha notificato all’Amministrazione Comunale per la violazione delle norme sulla libera concorrenza”.

In una nota diffusa a mezzo stampa la consigliera Filomena Iatì ha aggiunto:

“La notizia relativa alle procedure e ai provvedimenti di proroga delle concessioni demaniali in essere che solo qualche giorno fa erano stati enfaticamente annunciati dall’assessore Mariangela Cama come esempio di una importante azione amministrativa posta in essere dagli uffici comunali secondo indirizzi operativi puntuali forniti dalla giunta comunale”.

“Niente proroga automatica”

Orbene, al di là dell’ovvio e spontaneo sarcasmo, riteniamo che i comunicati stampa, le dirette social e la smania di apparire sempre e comunque, non offusca le evidenze di un territorio martoriato da una classe dirigente inefficace perché incompetente! All’assessore Cama sarà sicuramente sfuggita la notizia che il TAR Toscana con la sentenza n. 363 dell’8 marzo 2021, a conferma dell’orientamento della giurisprudenza amministrativa,  ha ritenuto che, come sostenuto dall’Antitrust, il Comune non può procedere alla proroga automatica delle concessioni demaniali perché in contrasto con la normativa eurounitaria”.

Iatì ha concluso:

“Ma si, ancora una volta questa amministrazione dimostra che l’obiettivo è “comunicare” il rispetto della legalità e delle norme ma non quello di proporre e predisporre atti legittimi”.