Concessioni stabilimenti, un altro dietrofront? Si va verso lo stop alla proroga

Dal 1 gennaio 2024 le concessioni balneari saranno messe a gara ?

La vicenda relativa agli stabilimenti balneari e la proroga delle concessioni è diventata ormai una appassionante telenovela. Dopo varie decisioni, botta e risposta, dietrofront e apparenti fumate bianche, adesso arriva l’ennesima novità. 

Se le ultime notizie sembravano poter rappresentare un sospiro di sollievo per gli imprenditori balneari, con la proroga delle concessioni al 2033, arriva invece un’altra doccia fredda. 

Stop al regime di proroga, come stabilito dalla sentenza del Consiglio di Stato del 20 ottobre scorso. Dal 1 gennaio 2024 le concessioni balneari saranno messe a gara, prevedendo investimenti per migliorare la qualità dei servizi – la condizione sine qua non per ottenere la concessione – e interventi ad hoc contro il “caro-ombrelloni”, con prezzi più equi.

Questa la linea che dovrebbe essere adottata dal Consiglio dei ministri atteso nel pomeriggio di martedì 15 febbraio e non ancora convocato. La norma dovrebbe prevedere anche misure “paracadute” per i proprietari di piccoli lidi balneari e per chi ha mutui da sostenere per investimenti fatti di recente. La decisione definitiva dovrebbe maturare nel corso del Consiglio dei ministri previsto nel pomeriggio.