Politiche 2022 - Come cambia il Consiglio regionale della Calabria dopo le elezioni

Quattro nuovi volti entreranno a Palazzo Campanella. Si riapre anche il valzer degli assessorati. Sarà un rimpasto totale o parziale?

Cambia l’assetto del consiglio regionale della Calabria.

Gli effetti delle elezioni politiche del 25 settembre si ripercuotono anche a livello regionale, nello specifico in quelli che sono i nuovi subentri dopo il salto da Palazzo Campanella al Parlamento di ben due assessori e tre consiglieri regionali.

E così il presidente della Regione Roberto Occhiuto dovrà fare i conti, ad un anno dalla nomina a Governatore della Calabria, con una una nuova fisionomia del consiglio che prevede l’ingresso di quattro nuovi volti.

Come noto alla Camera sono stati eletti i capogruppo della Lega e di Forza Italia, rispettivamente Simona Loizzo e Giovanni Arruzzolo mentre  al Senato è stato eletto il consigliere regionale nonché segretario regionale del Pd, Nicola Irto. A Palazzo Madama siederanno poi due degli attuali assessori, Tilde Minasi della Lega e Fausto Orsomarso, assessore e consigliere di Fratelli d’Italia.

Le norme prevedono adesso la surroga dei consiglieri regionali eletti e la scelta di due nuovi capigruppo.

A Loizzo subentrerà, per la Lega, Pietro Molinaro, mentre ad Arruzzolo subentrerà, per Forza Italia, Domenico Giannetta, che aveva raccolto alle ultime elezioni un netto ed importante risultato.

A Orsomarso invece subentrerà, per Fratelli d’Italia, Sabrina Mannarino, mentre, per quanto riguarda l’opposizione, al posto di Nicola Irto sarebbe dovuto entrare Giovanni Muraca, che però al momento risulta condannato dopo il processo Miramare e dunque non potrà ancora sedere al Consiglio regionale. Muraca infatti dovrà scontare la sospensione che gli ha inflitto la legge Severino.

Al suo posto troveremo quindi Antonio Billari.

Se sui nuovi ingressi nel consiglio regionale non sembra ci siano dubbi, sulla nuova giunta invece i giochi sono ancora aperti. Probabile un imminente rimpasto. Occhiuto dovrà trovare un nuovo assetto, il più possibile stabile e duraturo, considerando il successo di Fratelli di Italia ed il crollo della Lega.

Da comprendere inoltre quale donna prenderà il posto di Tilde Minasi. E su questo la tesi più probabile è che sia proprio un politico di FdI. Ciò che crea maggiore pensiero all’on. Occhiuto sarà dunque la sostituzione dei due assessori Orsomarso e Minasi.

Non è da escludere inoltre un totale rimpasto di Giunta con nomi e volti del tutto nuovi.

A Roberto Occhiuto tocca adesso dettare i tempi e scegliere i nomi giusti per poter continuare a governare senza ulteriori intoppi.