Diciva me nonnu: 'Cu travagghia àvi 'na sardina e cu non lavura...'

Un antico proverbio calabrese incentrato sul tema del lavoro. Ne conoscete il significato?

Amare la Calabria vuol dire conoscere la sua storia, avere rispetto della sua terra, osservare ogni suo cambiamento, rispettare le sue tradizioni. Amare la Calabria significa conoscerne i suoi profumi e saper distinguere ogni suo prodotto. Vuol dire portare avanti le proprie idee con coraggio, vuol dire conservare e tramandare.

Per millenni il popolo calabrese è riuscito a conservare testimonianze ed esperienze del passato ed è da sempre attaccato alle proprie abitudini e ai propri valori.

Consapevoli dell’importanza degli insegnamenti ricevuti, delle consuetudini e della saggezza popolare calabrese, CityNow vuole rispolverare le parole calabresi che si sono tramandate nel tempo. Per questo motivo ogni settimana vi proporremo un proverbio calabrese.

“Cu’ travagghia àvi ‘na sardina e cu’ non lavura àvi ‘na jaddina”. 

Letteralmente:

“Chi lavora ha una sardina, chi no, una gallina”.

Questo antico ed allegorico proverbio calabrese è, ancora una volta, incentrato sul tema del lavoro. Tema scottante fra i calabresi che anche in periodi antecedenti alla crisi amavano stuzzicarsi con battute collegate alla pigrizia.

Chi meno lavora più guadagna, questo particolare significato allegorico indica la sardina quale cibo modesto ed il pollo quale cibo apprezzato.