Falcomatà risponde a Bussetti. “Le scuole del Nord funzionano grazie ai terroni”
"Negli anni gli insegnanti del Sud sono andati al Nord a portare cultura, istruzione, educazione". Di seguito le parole del Sindaco sulla questione Bussetti
10 Febbraio 2019 - 16:36 | comunicato stampa

“Più fondi alle scuole del Sud per colmare il divario con quelle settentrionali? No, più impegno e lavoro da parte di dirigenti scolastici, studenti e insegnanti”.
Queste le parole del Ministro dell’Istruzione durante una visita in Campania.
Le dichiarazioni hanno scatenato l’immediata risposta da parte di Istituzioni e cittadini meridionali. Non si può rimanere fermi a guardare mentre viene messa in atto l’ennesima discriminazione.
Di seguito le parole del Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria:
“Il ministro leghista dell’Istruzione Bussetti provi, anche per un solo giorno, a vedere come lavorano gli insegnanti e gli studenti del Sud. Tocchi con mano l’impegno, il sacrificio, il lavoro, l’abnegazione, la dedizione, la passione che migliaia di professionisti mettono quotidianamente in campo per trasmettere cultura fra i banchi di scuola, in strutture purtroppo non proprio al meglio dell’efficienza, in contesti sociali dove la scuola, spesso, ti salva la vita”.
É quanto scrive il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, delegato per il Mezzogiorno e la Coesione territoriale dell’Anci, in un post sulla sua pagina Facebook commentando le affermazioni di ieri di Bussetti.
“Sappia il ministro leghista – aggiunge Falcomatà – che negli anni gli insegnanti del Sud sono andati al Nord a portare cultura, istruzione, educazione, storia, quella si, millenaria. Le scuole al Nord funzionano anche grazie ai tanti terroni che ci lavorano. Proprio per questo le sue dichiarazioni sono gravissime e sono l’evidente segno di un Governo razzista nei confronti del sud Italia e del mondo. In paese o a migliaia di chilometri di distanza da casa, i docenti meridionali non si risparmiano. Pur sapendo di ricevere molto meno di quel che danno”.
“Bussetti – dice ancora il Sindaco di Reggio Calabria – si metta alla prova: scruti direttamente coi suoi occhi, ascolti con le sue orecchie, viva in prima persona con umiltà ciò che per noi è così difficile da renderci comunque più forti. Potrebbe sembrare arduo, ma lo può fare. Bussetti, per un giorno o per un po’, torni a scuola. Il lupo, anche quando si traveste da cappuccetto rosso, sempre lupo rimane”.
