‘The legend Vialli’, che succede? Serve chiarezza da organizzazione e Comune

CityNow chiede chiarezza immediata a organizzazione e Comune. Non si può giocare con i sentimenti e con la beneficenza

Conferenza stampa di presentazione, questa mattina a palazzo San Giorgio, della partita “The Legend Gianluca Vialli”, in memoria del calciatore scomparso nel mese di gennaio di quest’anno.

L’evento che si terrà domenica 10 settembre, alle ore 21, presso lo Stadio Oreste Granillo (salvo ulteriori sorprese a questo punto…) ha dato vita ad un acceso dibattito in città. Dopo lo sfogo dell’organizzatore a margine della presentazione, Alessandro Arena, il sindaco f.f. Paolo Brunetti da Palazzo San Giorgio ha rivolto un invito a tutti i reggini, esortando la cittadinanza a partecipare alla gara benefica.

Le polemiche hanno presto varcato i confini regionali, arrivando alle orecchie della giornalista Selvaggia Lucarelli, che attraverso un post sui social network ha espresso dubbi circa le reali intenzioni dell’organizzatore.

Poche ore fa invece, è arrivato un chiarimento da parte della famiglia di Gianluca Vialli. “Visto il proliferare di iniziative di raccolta fondi, la famiglia Vialli non ha dato autorizzazione a utilizzare il nome di Gianluca Vialli ad alcuna organizzazione ad eccezione di Fondazione Vialli e Mauro per La Ricerca e Lo Sport Onlus”.

Se è bene precisare che la nota della famiglia dell’ex calciatore prematuramente scomparso non chiarisce e non si esprime circa le reali intenzioni dell’organizzazione, allo stesso non si può non rilevare la stranezza di come non sia stato chiesto il permesso ai famigliari di Vialli per utilizzare il suo nome per una partita a scopo benefico.

Come già chiarito su queste pagine nei giorni scorsi, CityNow guarda con particolare attenzione a tutti gli eventi a scopo solidale e benefico organizzati a Reggio Calabria. Abbiamo sempre condiviso sui nostri canali ogni iniziativa di questo tipo (ovviamente a titolo del tutto gratuito) e anche in questo caso con buonafede invitato i reggini a partecipare alla gara in programma al Granillo.

Il patrocinio del Comune, una lunga lista di protagonisti nazionali e internazionali dello sport che partecipano all’evento e attraverso i loro profili social hanno promosso l’iniziativa, la possibilità di acquistare i biglietti tramite Vivaticket (indice di tracciabilità del denaro): questi e altri i fattori che ci hanno spinto a credere nella onestà e nelle buone intenzioni dell’organizzatore.

Alla luce di quanto emerso in queste ore, non possiamo che chiedere (a titolo personale e per tutti i lettori che ogni giorno scelgono CityNow) piena chiarezza all’amministrazione comunale e all’organizzatore Alessandro Arena in primis. La nostra testata fa dell’accuratezza delle notizie e della verifica scrupolosa delle stesse un pilastro del proprio agire quotidiano.

In questo caso specifico, aver preso posizione rispetto alle polemiche emerse, invitando i reggini a partecipare all’evento “The Legend Gianluca Vialli”, in caso di eventuali irregolarità ci farebbe sentire responsabili verso i nostri lettori e di questo ce ne scusiamo anticipatamente.

Sarebbe tristissimo aver tradito la fiducia di istituzioni, testate giornalistiche e cittadini. Sarebbe grave e particolarmente spregevole averlo fatto peraltro promuovendo un evento benefico, destinato ai bambini autistici, sfruttando il nome di un personaggio noto scomparso.