Non ci sta Alessandro Arena, presidente di ‘Nazionale Azzurri’, organizzatore dell’evento al Granillo ‘The Legend Vialli’, che a pochi giorni dalla partita di solidarietà, il cui ricavato andrà interamente devoluto ad un’associazione che si occupa di bambini autistici, vede in modo negativo l’andamento delle vendite dei biglietti.
All’interno della Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria, Arena parla alla stampa:
“Ringrazio la stampa per l’interesse dimostrato ma la città non ci sta accogliendo per niente. Ho voluto profondamente organizzare l’evento in questa magnifica città di sole ma i riscontri sono tutt’altro. Non so cosa stia succedendo, stanno arrivando personaggi da tutto il mondo e qualsiasi altra città d’Italia sarebbe stata invidiosa di questo evento. Reggio ci sta maltrattando e non ci siamo proprio. Non ci sto più a prendere insulti. Chi vuole venire allo stadio riceverà un trattamento bellissimo in un evento in cui ci saranno le luci di tutto il mondo. Se fossi un tifoso della Reggina approfitterei per manifestare all’interno dello stadio con qualche striscione. APreciso che non conosco Gravina e non ho nulla a che vedere con la Lega. Sono padre di un bimbo autistico e so che a Reggio e nella provincia ci sono tantissime famiglie che hanno bisogno di una struttura per i loro figli. Ad un evento del genere ci sarebbero dovuti essere 30 mila persone allo stadio. Avremmo voluto creare una struttura dedicata ai bambini autistici per Reggio e per i cittadini reggini. Attacchiamoci alle cose importanti della vita…Reggio, so che avete un cuore grande ma tirate fuori i c…Dimostrate il dissenso con gli striscioni. Ve lo dico con il cuore in mano. Venite al Granillo“