Lido Comunale, l'annuncio di Brunetti: 'Stabilita data per l'inizio dei lavori'

'Graduale riqualificazione di tutto il Lido', le parole del sindaco f.f. Scettico Ripepi: 'Ci vorranno 300 anni per la conclusione dei lavori'

Lido Comunale, primo passo verso la normalità. Il sindaco f.f. Paolo Brunetti, ai microfoni della trasmissione Reggio Politik di Rtv, ha annunciato la data relativa all’inizio dei lavori.

“Il 18 aprile inizieranno i lavori, finalmente abbiamo la data. Partiremo con l’abbattimento delle due aste ortogonali alla battigia, in seguito si procederà con la riqualificazione delle aree esterne. Verrà riqualificato inoltre anche il perimetro compreso dall’ingresso della struttura del Lido Comunale all’Opera di Tre Soldi”, le parole di Brunetti.

Ironica la replica del consigliere di opposizione Massimo Ripepi. “Dovremmo essere contenti, per vedere una cosa realizzata dall’amministrazione Falcomatà bisogna avere 250/300 anni. Dopo 9 anni in cui non hanno fatto niente iniziano i lavori, chi lo sa quando finiranno”, la pungente osservazione di Ripepi.

Il Lido Comunale negli ultimi anni ha sempre versato in condizioni fatiscenti, con l’amministrazione comunale che si è limitata a interventi tampone last minute, insufficienti per riportare la struttura e la zona circostante in condizioni accettabili. Per l’estate 2023 sarà quindi un cantiere aperto, da capire ancora se accessibile o meno al pubblico.

Complessivamente, sono circa 5,5 milioni di euro le risorse destinate alla riqualificazione del Lido Comunale. Di 2.5 milioni l’importo stanziato da Soprintendenza e Comune di Reggio Calabria, con quest’ultimo chiamato a versare circa 500 mila euro rispetto ai 2 milioni dell’ente periferico del Ministero della Cultura.

Di 3 milioni di euro invece l’importo strappato dal parlamentare reggino di Forza Italia Francesco Cannizzaro, emendamento (tra i 4 complessivi) inseriti nell’ultima legge di bilancio del Governo. Più di 5 milioni di euro i fondi complessivamente destinati al Lido Comunale, risorse importanti e che potranno (finalmente) riportare uno dei luoghi storici di Reggio Calabria all’antico splendore.