Mattarella elogia la Calabria: "Uniti siamo forti, l'ho visto nella pietà di Cutro"

Nel messaggio di fine anno il Capo dello Stato ricorda la straordinaria gara di solidarietà seguita alla strage di migranti. Occhiuto ringrazia Mattarella

“Contribuire alla vita e al progresso della Repubblica, della Patria, non può che suscitare orgoglio negli italiani. Ascoltare, quindi; partecipare; cercare, con determinazione e pazienza, quel che unisce. Perché la forza della Repubblica è la sua unità”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel tradizionale messaggio di fine anno.

“L’unità -ha spiegato il Capo dello Stato- non come risultato di un potere che si impone. L’unità della Repubblica è un modo di essere. Di intendere la comunità nazionale. Uno stato d’animo; un atteggiamento che accomuna; perché si riconosce nei valori fondanti della nostra civiltà: solidarietà, libertà, uguaglianza, giustizia, pace. I valori che la Costituzione pone a base della nostra convivenza. E che appartengono all’identità stessa dell’Italia”.

“Questi valori -nel corso dell’anno che si conclude- li ho visti testimoniati da tanti nostri concittadini. Li ho incontrati nella composta pietà della gente di Cutro”.

Occhiuto ringrazia Mattarella

“Dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un messaggio di fine anno di grande qualità, intriso di realismo, di concretezza, di diritti e di speranza per il futuro.

Il Capo dello Stato ci ricorda le atrocità delle guerre che si stanno combattendo a poche centinaia di chilometri da casa nostra, e l’importanza di perseguire con convinzione la fine delle ostilità e dunque la pace.

Parole importanti vengono pronunciate per le donne – troppo spesso vittime di violenza -, per i giovani, per la famiglia, per il lavoro, per i migranti.

Proprio su quest’ultimo punto, nell’evocare i valori che la Costituzione pone a base della nostra convivenza, che appartengono all’identità stessa dell’Italia, il presidente Mattarella ha voluto ricordare la gente di Cutro e la loro composta pietà dopo la tragedia dello scorso 26 febbraio.

Ringrazio, a nome di tutta la Calabria, il Capo dello Stato per la sensibilità dimostrata, per come interpreta il suo ruolo di guida del Paese, e per come garantisce con grande senso delle istituzioni il rispetto della nostra Carta”.