Metropolitana di superficie, Verduci: "Chiesto al Ministero i motivi del ritardo"

"Le opere previste sono immediatamente cantierabili e Rfi è in possesso della progettazione definitiva ed esecutiva", le parole del sindaco Verduci

“In riferimento agli interventi finalizzati al miglioramento del sistema ferroviario nella tratta Rosarno – Melito Porto Salvo, relativamente al finanziamento di 23 milioni di euro a valere sul Fondo Investimenti 2017, abbiamo inviato una nota al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere la realizzazione delle due stazioni ferroviarie della metropolitana di superficie a servizio del nostro territorio”.

Ad annunciarlo è il sindaco Giovanni Verduci, a conclusione della riunione di Giunta durante la quale si è discusso delle stazioni di Sant’Elia e Bocale II ritenute strategiche tanto per lo sviluppo turistico ed economico del territorio, quanto per contrastare il fenomeno dello spopolamento dei piccoli centri rappresentando la metropolitana, inoltre, l’unica alternativa alla pericolosissima SS.106.

“Le stazioni di Sant’Elia a Lazzaro e quella di Bocale – aggiunge il sindaco – una volta realizzate e a pieno regime, potrebbero moltiplicare notevolmente i tanti benefici che il territorio avrà dalla realizzazione del nuovo lungomare Cicerone, dagli interventi di ripascimento e protezione della costa, e dal Piano spiaggia da poco adottato.

Inoltre, le due fermate, in aggiunta a quella esistente, potrebbero soddisfare la sempre più insistente domanda da parte dei residenti abituali e da quelli stagionali di una mobilità sulla costa di Lazzaro alternativa alla strada statale”.

“Stigmatizzando l’operato dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria – aggiunge quindi il primo cittadino – che ha deciso di interloquire con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti autonomamente e in solitaria, senza coinvolgere i comuni maggiormente interessati dall’intervento o la stessa Città Metropolitana che potrebbe assumere impegni precisi vista la solidità economica e la capacità di spesa, al ministro Danilo Toninelli abbiamo evidenziato che le opere previste sono immediatamente cantierabili e che Rfi è in possesso della progettazione definitiva ed esecutiva”.

“Relativamente alle stazioni di Sant’Elia e Bocale II – evidenzia Giovanni Verduci – le opere primarie necessarie sono state gia realizzate in occasione dei lavori per il raddoppio ferroviario. In quella occasione, infatti, convinta dell’opportunità di accelerare i lavori assicurando così di rispettare i termini previsti, l’intera comunità mottese acconsentì alla totale interruzione della tratta servendosi delle navette sostitutive.

Inoltre, anche da vicepresidente della Provincia di Reggio Calabria, ho chiesto più volte al ministero, a Rfi e Italfer di considerare la possibilità di realizzare una fermata della metropolitana di superficie, o una semplice area di sosta stagionale, anche nella frazione di Riace per la sua importanza e potenzialità turistica”.

“Per tutto questo – conclude il sindaco – abbiamo chiesto di essere informati dal ministero sulle procedure in corso e sulle esistenti e reali difficoltà che impediscono la realizzazione degli interventi programmati da tempo”.