Un altro consiglio in gran ritardo. La riunione fissata alle ore 09:00 di questa mattina a palazzo San Giorgio è iniziato con due ore e mezza di ritardo.
Nella giornata di ieri il Presidente Marra ha convocato consiglieri comunali e metropolitani a discutere in sessione unica ed urgente il “Documento strategico sulle infrastrutture e la mobilità per il rilancio di Reggio Calabria e dell’area metropolitana“.
Quando la mobilità reggina diventa una questione politica
Il consiglio congiunto di Reggio Calabria, spinto da Ripepi nelle scorse settimane, e confermato poi dalla maggioranza, è finalmente iniziato, anche se in gran ritardo. Il motivo? Una lunga riunione di maggioranza che, a quanto pare, ha discusso delle modifiche al documento apportate nottetempo dal centrodestra. L’opposizione ha inserito, infatti, l’emendamento Cannizzaro, sia per ciò che riguarda l’aeroporto che il porto di Reggio Calabria nel documento strategico.
Nell’aula “Pietro Battaglia” c’è grande tensione e, secondo quanto raccolto da CityNow, sembra proprio che il csx non sia intenzionato ad accettare le modifiche dell’opposizione.
A questo punto, gli scenari possibili appaiono solamente due: un voto non all’unanimità o il voto favorevole al documento originale.
Appare dunque chiaro come la mobilità nella Città Metropolitana stia pian piano diventando un braccio di ferro della politica, in particolar modo tra Forza Italia e la maggioranza.
Le modifiche apportate dal cdx al documento strategico
Nel documento strategico sulle infrastrutture e la mobilità per il rilancio di Reggio Calabria e dell’area metropolitana, l’opposizione ha inserito le seguenti voci:
- lavori di messa in sicurezza, ristrutturazione e ammodernamento dell’aeroporto “Tito Minniti” di Reggio Calabria tramite i 25 milioni di euro, destinati dal Governo attraverso l’emendamento “Cannizzaro” n. 16.012 in legge di bilancio 2018;
- l’amministrazione comunale di Reggio Calabria ha sottoscritto un protocollo di intesa con l’autorità di sistema dello Stretto (che si allega in copia ed è parte integrante del presente documento) per la realizzazione di interventi di riqualificazione dell’area portuale tramite i 15 milioni di euro inseriti in legge di bilancio 2020 attraverso l’emendamento “Cannizzaro” n. 120.21 volti anche ad assicurare la mobilità anche in funzione del rivoluzionario progetto di costruzione del Museo del Mediterraneo, ideato dall’archistar Zaha Hadid e finanziato dal Mibact.