Operazione Libro Nero: in manette Alessandro Nicolò, Seby Romeo ai domiciliari

Tra gli indagati c'è anche Demetrio Naccari e un maresciallo della guardia di Finanza

Politici, professionisti, noti imprenditori e anche un appartenente alle Forze dell’ordine. Tra le accuse associazione mafiosa e corruzione.

Dall’operazione ‘Libro Nero’ emerge un quadro agghiacciante se si pensa ai volti noti della città e al ruolo che essi ricoprivano.

La Dda di Reggio Calabria ha arrestato 17 persone, fra cui figurano politici della Regione Calabria.

Tra gli indagati compare, l’attuale capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Seby Romeo (ai domiciliari), l’ex assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi (indagato a piede libero) ed Alessandro Nicolò (in carcere).

Quest’ultimo accusato di associazione mafiosa, Demetrio Naccari Carlizzi, cognato del sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e Seby Romeo accusato di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio insieme ad un maresciallo della guardia di Finanza, Francesco Romeo.