Praticò: ‘Lasciato solo, dovevo ascoltare la ragione e non il cuore’


La cessione del club della Reggina ha riscosso particolare interesse anche a livello nazionale e sulle pagine di oggi della Gazzetta dello Sport si può trovare un resoconto abbastanza interessante sulla situazione attuale della società amaranto, tra parte economica, creditori, potenziali calciatori da vendere, ovviamente la cessione del club ed una battuta raccolta anche dal massimo dirigente Mimmo Praticò:

“Ho impegnato cinquant’anni di lavoro, dato tutto per la Reggina, senza alcun ritorno economico né di immagine. Sono stato lasciato solo. L’errore? Dovevo ascoltare la ragione, anziché il cuore, e partire da una categoria più bassa. Si sono spesi 1,1 milioni tra ripescaggio e affitto del ramo d’azienda per accontentare i tifosi, ma tutto ciò non è stato apprezzato. E anche nelle ultime settimane si è lavorato in silenzio sopportando un clima sempre più pesante in città”.