Reggina: nuovo confronto tra calciatori e presidente. I motivi dello stop al ritiro

Tutto torna alla normalità, in attesa della grande sfida di domenica

“Sono qui per darvi una notizia. L’allenamento di domani mattina è stato posticipato al pomeriggio e la squadra andrà in ritiro, ma non punitivo. Semplicemente, si è deciso tutti di stare insieme, raccogliere le idee e le energie. Ci sarò anche io con loro, vogliamo stare insieme, da qui a domenica”.

Questa l’apertura della conferenza stampa del dopo Reggina-V. Francavilla che ha visto un solo protagonista, il presidente della Reggina Luca Gallo. Ma qualcosa di nuovo è successo nel pomeriggio di ieri, sempre in un clima di grande serenità e cordialità tra le parti. Perchè tecnico e giocatori si sono nuovamente confrontati con il massimo dirigente, spiegando i motivi di questo momento e soprattutto ribadendo ancora una volta che il gruppo è unito, solido e con le motivazioni di sempre. Il ritiro poteva apparire come una necessità per ritrovare un qualcosa che in realtà i giocatori hanno dichiarato al presidente Gallo di non avere mai perso ed hanno ottenuto il si per rientrare ognuno nelle proprie abitazioni.

Tutto nella massima serenità e collaborazione e con l’obiettivo di riprendere quel meraviglioso cammino, interrotto nelle ultime settimane.