Reggina: Folorunsho subito in campo? Baroni sfoglia la margherita

Le soluzioni alternative non mancano, insieme alla crescita complessiva della squadra amaranto

13 marzo 2020: Reggina lanciata verso la scalata in classifica e l’entusiasmo dettato dalla fresca vittoria sul quotatissimo Monza, ma entrambe le cose smorzate da quell’infortunio occorso a Folorunsho verso il quale nell’immediato si faceva fatica a capirne l’entità. Quelle lacrime in panchina lasciavano presagire a qualcosa di non positivo, poi il messaggio tranquillizzante sui social del calciatore e gli esami strumentali, ne hanno accertato la non gravità.

Il doppio confronto senza Folorunsho

Nelle prime due partite in cui Folorunsho non è stato disponibile, la Reggina ha raccolto solamente un punto ed anche a fatica nel finale contro il Chievo e perso la settimana prima in quel di Brescia, seppur in maniera immeritata. Folorunsho insostituibile e troppo prezioso per questa squadra si è subito pensato, insieme ad una preoccupazione crescente, proiettandosi alla doppia trasferta sul campo del Venezia prima e Cittadella dopo.

Prima Kingsley, poi la scoperta Edera

Ed invece, oltre ai risultati e complice l’infortunio occorso a Kingsley, scelto da Baroni come sostituto di Folorunsho, la Reggina ha avuto la possibilità di verificare e poi scoprire altre soluzioni in quel settore di campo. E con una ritrovata condizione atletica, interessanti risposte sono arrivate dal giovane Edera, collocato alle spalle della prima punta e quindi con l’opportunità di sfruttare altre frecce sulle corsie esterne come i vari Bellomo, Situm, Micovschi e seppur per pochi minuti anche Rivas e Liotti. Il giocatore di proprietà del Torino, gol clamorosamente fallito a parte, ha prodotto giocate interessanti, grande dinamicità e finalmente quelle conclusioni dalla distanza che di rado si sono viste in questa stagione.

Con il Vicenza Folorunsho titolare o no?

Adesso la Reggina è attesa dal doppio confronto al Granillo (Vicenza e Reggiana) e da uno sprint finale che la squadra intende giocarsi al massimo. Baroni si ritrova con il gruppo totalmente a disposizione, eccezion fatta che per Kingley, quindi solo problemi di scelte. Ed a proposito di scelte, c’è molta curiosità nel capire se contro il Vicenza il tecnico si giocherà da subito la carta Folorunsho o come spesso è accaduto, ne doserà il suo impiego, tenuto conto anche di una condizione atletica che non può essere ottimale.