Reggina, Gallo: 'Ridimensionamento? Non avete idea cosa ho in mente'

Il presidente parla di cifre da investire per il S. Agata ed il Granillo

Immediatamente dopo il taglio del nastro relativo all’inaugurazione della nuova sede, ai giornalisti presenti viene comunicato che il presidente Gallo non avrebbe rilasciato alcuna dichiarazione. Ma al massimo dirigente piace dialogare, esporre idee e progetti che ha in mente per la Reggina ed ai cronisti presenti conferma il suo pensiero, le sue ambizioni, che ribaltano totalmente il concetto di ridimensionamento.

Luca Gallo ci ha tenuto ancora una volta a ribadire quel concetto riguardo il percorso effettuato fino a questo momento e quanto ci sarà da fare per i prossimi anni: “Ai tifosi che mi fermano per strada e mi ringraziano, dico che non ho fatto ancora nulla, perchè quello che ho in mente per questa Reggina, neppure lo immaginano“.

Altri passaggi interessanti sugli investimenti per le strutture partendo dal centro sportivo S. Agata: “Un esborso importante, dice Luca Gallo. Prima per aggiudicarcelo, e quindi i soldi versati alla curatela della Reggina Calcio, ai quali vanno aggiunti quelli per il bando della Città Metropolitana, insieme all’investimento che intendiamo fare per rendere quella struttura un centro d’eccellenza. Non esageravo quando in conferenza ho parlato di almeno 3 milioni di euro“.

Un altro passaggio della chiacchierata lo ha riservato parlando dell’Oreste Granillo: “Siamo in attesa, la situazione la si conosce bene. Vi dico solo che per approntare il progetto di ammodernamento dello stadio ci vorranno 700mila euro, ripeto, solo per il progetto che vedrà all’interno del Granillo ristoranti, negozi, hotel, palestre e tanto altro. Per la concessione c’è un percorso avviato con il Credito Sportivo e l’investimento è imponente”.