Reggina, Iiriti: "Già arrivati i primi attacchi, vogliono il male del club"

Vincenzo Iiriti risponde ad alcuni 'veleni' che hanno già accompagnato la nuova proprietà.

La nuova proprietà amaranto deve ancora insediarsi ma ha già dato segnali positivi. Risolte le questioni relative a fideiussione e delle spettanze del legale Grassani e istanza di fallimento allegata, è il momento di pensare al closing (programmato per il 10 gennaio) e mercato.

Vincenzo Iiriti, ai microfoni di Momento Italia, ha voluto rispondere ad alcuni ‘veleni’ che hanno già accompagnato la nuova proprietà.

“Voglio tirare una frecciatina a personaggi che non conoscevo nemmeno per sentito dire. Vogliono solo il male di Reggio Calabria e dei reggini. Attaccano la nuova proprietà ed il sottoscritto per farsi auto pubblicità. Parlano di scetticismo e mancanza di fiducia, arrivando ad attaccare con offese gratuite e persino infamanti. Non ribatto, ma difendo la mia dignità e professionalità quando si parla della vita privata delle persone. La mia vita privata non ha nulla a che vedere con la Reggina”.

Iiriti si sofferma sul lavoro intenso portato avanti in questi giorni con l’imprenditore Luca Gallo e sulle prossime mosse da attuare.

“Di calcio non capirò nulla, ma lavoro giorno e notte, con il presidente Gallo, per fare ritornare la Reggina dove merita. A Reggio Calabria c’è sempre qualcuno che vuole mettere il bastone tra le ruote. Bisogna non fermarsi e continuare a lavorare incessantemente. Queste persone sono una minima parte di Reggio Calabria. Ci vediamo il 10 per il closing e per i primi colpi di mercato”.