Reggina: prime indiscrezioni sulla sede del ritiro amaranto

La decisione spetta al tecnico Aglietti, l'ultima dichiarazione in merito è del Ds Taibi

Il ritiro? Quando parlo con i miei allenatori, chiedo sempre se altrove si trovano i confort che ci sono qui al S. Agata. I terreni di gioco sono stupendi, la struttura è di una bellezza straordinaria, la cucina della signora Maria invidiabile. Per me è il posto ideale per poter fare un ritiro precampionato. Detto questo, è necessario il confronto con mister Aglietti e di questa cosa non abbiamo ancora parlato. Se il tecnico mi dice che preferisce andare in altura per motivi climatici, perchè qui fa veramente molto caldo in quel periodo, va benissimo, ma per alcuni allenatori questo aspetto è marginale. Ci tengo a precisare che rispetteremo qualunque decisione di mister Aglietti e soprattutto che la decisione non c’entra nulla con l’aspetto economico, anzi, quando lo sento mi vene da ridere…“. Queste le dichiarazioni del presidente Luca Gallo, interpellato nel giorno della firma che ha consegnato il centro sportivo S. Agata alla Reggina per i prossimi 19 anni.

Reggina, scelta la sede del ritiro?

Qualche giorno dopo il Ds Taibi, chiamato in causa sull’argomento, ha dichiarato in maniera netta: “Il ritiro si farà fuori” e proprio oggi su Gazzetta del Sud, le prime indiscrezioni sulla possibile località che potrebbe ospitarlo: “Nonostante il centro sportivo S. Agata abbia tutti i requisiti per ospitare il ritiro pre-campionato degli amaranto, la preparazione della Reggina potrebbe svolgersi altrove. Non ancora presa una decisione definitiva ma dopo i primi confronti tra il club ed il tecnico Aglietti, sembra ci si orienti per una sede diversa rispetto a quella del S. Agata. In tale ottica tra i luoghi attenzionati in pole c’è la regione Marche“.