Reggina: in settimana arriva qualcuno della nuova proprietà?

Protesta diffusa dei tifosi amaranto distribuiti nel mondo

Il 2 agosto è ancora lontano, almeno sembra per chi lo aspetta con impazienza speranzoso che possa accadere qualcosa di favorevole alla Reggina. Dopo tutto il percorso nelle aule della giustizia sportiva, la fiducia per la riammissione del club in serie B è in calo e la maggior parte dei tifosi oggi prova solo un forte senso di disagio e sbandamento. Senza punti di riferimento, senza che vi sia qualcuno con cui confrontarsi, ci si limita alla lettura di freddi comunicati che a volte danno l’impressione di narrare un’altra storia e quindi essere fuori dalla realtà.

Sparito Felice Saladini, la palla però non è ancora passata alla nuova proprietà, intanto perchè la cessione è vincolata al mantenimento della categoria ma anche per quello che riguarda il ricorso, il signor Manuele Ilari ci ha tenuto a precisare che la riconoscibilità delle ragioni della Reggina al Tar, sarà portato avanti da chi lo ha iniziato, quindi dall’imprenditore lametino. Nel frattempo dalle pagine di Gazzetta del Sud si apprende che in settimana potrebbe arrivare qualcuno, probabilmente un rappresentante, di quella che dovrebbe essere la nuova proprietà. Una verifica sul “campo” dello stato attuale delle cose, un possibile confronto con calciatori e dipendenti  per prendere visione delle enormi difficoltà con le quali tutti stanno vivendo e convivendo presso il centro sportivo S. Agata dalla ripresa delle fatiche. Aspettiamo, mentre dai tifosi è partita liberamente una forma di protesta verso il sistema, con l’inizio della disdetta di abbonamenti alle pay tv.