Reggina: i chiarimenti di Taibi sul lungo silenzio, il mercato e Tempestilli

"Ho letto e sentito di un Taibi depotenziato soprattutto sul mercato, niente di più falso"

Torna a parlare dopo un lunghissimo silenzio il Ds della Reggina Massimo Taibi. Una lunga ed interessante intervista su Gazzetta del Sud dove parla di ogni cose riguardante il mondo Reggina e le ultime voci sul suo conto, il suo operato, i suoi rapporti con altri dirigenti:

Il silenzio di Taibi spiegato dal Ds della Reggina

“Il silenzio? Ho preferito correre e lavorare duro per il bene della Reggina, non nego che alcune chiacchiere mi hanno dato parecchio fastidio. Mi assumo le responsabilità di chi lavora dalla mattina alla sera nel rispetto della società, della città e di una maglia. Non c’è dubbio che su qualche calciatore ci sia stato un errore di valutazione, ma non faccio nomi, sarebbe indelicato”.

Il rapporto con Tempestilli

“Riguardo il rapporto con Tempestilli, solo chiacchiere senza fondamento. Ho letto e sentito di un Taibi depotenziato soprattutto sul mercato, niente di più falso. Tonino Tempestilli è una figura carismatica e di esperienza e sta ricoprendo egregiamente il suo ruolo. Con lui c’è un confronto quotidiano ma nessuno invade il campo di nessuno. Il mercato l’ho portato avanti io girando l’Italia in lungo ed in largo e mettendomi a disposizione del tecnico Baroni per accontentare le sue richieste”.

L’acquisto di Edera e le posizioni di Rossi e Gasparetto

“Sul mercato cambiare molto era necessario. Ci abbiamo messo l’anima e le competenze, speriamo che stavolta i fatti diano ragione. A proposito di Edera, vorrei ringraziare il mio amico Davide Vignati Ds del Torino che mi ha dato una grossa mano a concludere quella che reputo una operazione di livello. Sul mercato in uscita in realtà Gasparetto aveva accettato il trasferimento all’Imolese quando però ormai non c’era più tempo. Lui e Rossi hanno fatto le loro valutazioni, noi faremo le nostre. Da parte mia c’è un pò di delusione, bisogna capire che a volte i cicli finiscono”.