Reggio, AI in sanità. Ordine dei medici: ‘Nuova frontiera nella formazione’
Concluso il “Corso di base e formazione informatica per medici chirurghi ed odontoiatri con applicazioni di intelligenza artificiale”.
13 Giugno 2025 - 11:11 | Comunicato Stampa

Nel pomeriggio di ieri, presso l’Aula Magna del Dipartimento DICEAM e DIIES (ex Facoltà di Ingegneria), si è svolta l’ultima lezione di un corso di formazione coordinato dall’ingegnere Maurizio Campolo Responsabile tecnico del laboratorio internazionale di intelligenza artificiale AI_Lab dell’ateneo reggino, dal collega dottore Giandomenico Posillipo Responsabile Servizi Informatici di Dipartimento e ardentemente voluto dal presidente dell’Ordine dei medici Pasquale Veneziano, dai coordinatori Commissione formazione e aggiornamento OmceoRC, i dottori Antonino Zema e Antonino Loddo e dal presidente della Commissione per gli iscritti all’albo degli odontoiatri Teodoro Vadalà.

Nel ringraziare il direttore del laboratorio di telemedicina e realtà virtuale iCare Project professore Giuseppe Araniti e i collaboratori ingegneri Giuseppe Marrara e Angelo Tropeano che hanno seguito gli iscritti, il dottore Veneziano non può che porre l’accento “sull’importanza di questi corsi per facilitare l’adozione e lo sviluppo delle tecnologie di AI in ambito sanitario e la formazione continua permette di acquisire conoscenze, competenze e abilità che rendono medici al passo con i tempi”.
Soddisfatto l’ingegnere Campolo:
“Anche quest’anno, porta a termine un percorso studio nel quale i corsisti hanno avuto modo di conoscere le applicazioni, le piattaforme e tutto ciò che l’intelligenza artificiale può coadiuvare il medico, assisterlo, ma non sostituirlo”.

Pienamente d’accordo il dottore Posillipo che rimarca:
“L’approfondimento del pacchetto office e delle applicazioni attraverso l’IA. Nella medicina, l’intelligenza artificiale rappresenta oggi, una nuova frontiera nella formazione dei medici e di tutti i professionisti sanitari”.
Si sofferma sul “Futuro della telemedicina” il ricercatore Giuseppe Marrara che nella lezione conclusiva, evidenzia:
“Una sempre più forte interazione con le tecnologie e, secondo la nostra visione, con le reti radiomobili, in particolare con le reti cellulari, è fondamentale che i medici conoscano in maniera approfondita tutto ciò che riguarda l’Intelligenza Artificiale perché può essere di grande aiuto per prendere decisioni più accurate e migliorare la precisione delle loro valutazioni”.