Al Cilea la festa dei cento anni di Confindustria Reggio Calabria con Orsini e Sbarra
Il Presidente Vecchio: “Orgoglio e appartenenza per una Calabria che cresce e investe sul futuro”
28 Ottobre 2025 - 15:11 | Comunicato Stampa

Il tempo si ricuce con la storia. Confindustria Reggio Calabria taglia un traguardo prestigioso: cento anni di vita, di idee, di sfide e di progetti guidati dall’amore per la propria terra, dove poter continuare a credere, sognare e investire.
L’appuntamento è fissato per giovedì 30 ottobre, al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, a partire dalle ore 17:00.
Il presidente degli industriali reggini, ingegnere Domenico Vecchio, insieme al direttivo di Confindustria Reggio Calabria, accoglierà gli ospiti e le autorità istituzionali, tra cui il presidente nazionale di Confindustria, Emanuele Orsini, e il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luigi Sbarra.
Cento anni di storia, orgoglio e impresa
“Siamo al giro di boa – dichiara il presidente Domenico Vecchio – Confindustria Reggio, la più antica delle sedi territoriali calabresi e nucleo importante dell’intero tessuto economico, si appresta a spegnere cento candeline con la forza della sua identità e delle sue peculiarità. Oggi i sentimenti che ci uniscono sono di orgoglio, appartenenza e vanto.”
Vecchio ha ricordato aziende storiche e di rilevanza nazionale che hanno raggiunto un secolo di vita, come Tramontana, Capua, Mangiatorella, Istituto Diagnostico Meduri e Montesano Hotels: realtà che hanno saputo affrontare il cambiamento generazionale, investendo su innovazione, sostenibilità e digitalizzazione.
“Oggi possiamo dire di avere contribuito – ha aggiunto Vecchio – a una Calabria diversa, che dà lustro al suo territorio, che va fiera dei suoi giovani imprenditori, capaci di onorare i sacrifici dei loro padri e raccogliere le nuove sfide, trasformandole in motore di sviluppo economico, sociale e solidaristico.”
La Calabria che cresce: infrastrutture e sviluppo
“Il porto di Gioia Tauro – ha spiegato Vecchio – è un asset strategico per il rilancio dell’economia e dell’occupazione non solo del territorio calabrese: nel 2024 ha movimentato quasi 4 milioni di TEU.
L’aeroporto di Reggio Calabria ha trainato la crescita record del traffico aereo regionale, mentre il Ponte sullo Stretto rappresenta un’opera strategica che unisce due regioni per uno sviluppo integrato senza precedenti.”
Il presidente ha sottolineato come la giornata al Cilea voglia essere un momento di condivisione e riconoscenza verso chi ha creduto nella Calabria e nel valore dell’impresa, tra Ionio e Tirreno, portando avanti sfide quotidiane anche sul palcoscenico internazionale.
“Cento anni di storia – ha detto Vecchio – sono tanti, e non mancherà l’emozione. Ognuno di noi ha fatto parte di questa storia. Se oggi possiamo immaginare un futuro migliore, è grazie a chi ci ha trasmesso una eredità preziosa fatta di sacrifici, competenza e passione.”
L’evento e gli ospiti
“Con questo spirito – ha concluso Vecchio – porgo il benvenuto a tutti gli ospiti, al presidente nazionale Orsini e al sottosegretario Sbarra, che concluderanno una serie di interventi di grande interesse. Un saluto speciale anche agli ospiti stranieri, tra cui Paul-Emile Tshinga Ahuka, ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo, e Justin Nwabuisi, console onorario di Santa Lucia in Nigeria, a testimonianza dell’apertura internazionale della nostra provincia e del ruolo strategico dello sportello di internazionalizzazione di Confindustria Reggio.”
Il tema dell’evento sarà “Il valore di fare impresa”, con l’esibizione dei musicisti Lucrezia Lavino Mercuri e Aurelio Marco Raco.
Dopo la relazione del presidente Domenico Vecchio, interverranno:
- Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria;
- Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria;
- Clara Vaccaro, prefetto di Reggio Calabria;
- Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
I lavori, moderati dal giornalista Giampaolo Latella, proseguiranno con le testimonianze di:
- Gaetano Evangelisti, responsabile Affari Istituzionali di Enel Italia;
- Eugenio Fedeli, responsabile Alta Sorveglianza Progettazione Ferroviaria della direzione tecnica dello Stretto di Messina;
- Gabriella Macrì, responsabile Risorse Umane e Organizzazione di Ferservizi S.p.A..
Seguiranno gli interventi conclusivi del sottosegretario Luigi Sbarra e del presidente nazionale di Confindustria, Emanuele Orsini.
