Mense scolastiche a Reggio, Briante: ‘Nessuna irregolarità. Ispezioni NAS con esito positivo’

Convocati i genitori per un incontro chiarificatore. L'assessora difende a spada tratta il servizio: "Mensa di ottimo livello"

Assessore Anna Maria Briante (2)

In merito alle gravi affermazioni riportate da alcuni articoli di stampa su presunte irregolarità relative al cibo della mensa della scuola elementare “De Amicis Bolani” dell’Istituto Comprensivo De Amicis, l’assessora comunale all’Istruzione Anna Briante precisa:

«Abbiamo appreso solo stamane dalla stampa della denuncia dei genitori che non era mai pervenuta alla Commissione mensa, né all’Amministrazione comunale, se non in tarda mattinata dopo la pubblicazione sui giornali online. Contestiamo tutte le affermazioni contenute: già per la giornata di domani sono stati convocati i genitori per un incontro chiarificatore delle problematiche evidenziate e non riscontrate.

Precisiamo inoltre che, su iniziativa dei Carabinieri, è stata effettuata nella mensa del De Amicis un’ispezione dei NAS, che si è conclusa intorno alle 14 di oggi e ha dato esito positivo circa la regolarità del servizio prestato, dei cibi serviti e il rispetto delle normative.

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Un’ulteriore ispezione ha riguardato il centro cottura allestito nella scuola materna comunale Genoese Zerbi di via Aschenez e anche in questo caso tutto è risultato regolare e conforme alla legge.

Restiamo stupiti dal fatto che figure istituzionali, senza verificare la veridicità dei fatti, possano aver cavalcato strumentalmente l’onda di articoli di stampa. Per questi motivi si diffida chiunque dalla diffusione di ulteriori notizie false e non corrispondenti alla realtà».

Tutela degli studenti e impegno per la qualità del servizio mensa

L’assessora Briante ha poi concluso evidenziando:

«Siamo noi amministratori i primi a tutelare i nostri studenti e il loro diritto a usufruire di un servizio mensa di ottimo livello. Non sarà perfetto per tutti, ma perfettibile e suscettibile di correttivi nelle sedi democratiche opportune, non sui giornali».