Museo del Mare e cantiere nautico, Falcomatà: "Amareggiato per la lettera. Disponibili a trovare soluzioni"

"Non si può arrestare l'avvio di una opera pubblica strategica per il territorio. Il cantiere partirà a marzo e deve farlo nelle migliori condizioni, non parziale"

Focus cantieri in città durante la trasmissione Live Break con in studio il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. Ai microfoni di CityNow il primo cittadino, dopo aver trattato i temi politici più scottanti, dalla Giunta alla mozione di sfiducia, ha affrontato la situazione relativa alla realizzazione di un’opera che ha destato da subito clamore e critiche, ovvero la pista ciclabile, e fatto un focus sui principali cantieri e opere in città da completare

(Clicca qui per rivedere l’intervista)

Tra i temi trattati nel corso di Live Break, anche il Museo del Mare di Zaha Hadid, una delle opere più importanti per lo sviluppo di Reggio Calabria e attesa da step importanti.

Nei giorni scorsi, attraverso una lettera dell’avv. Polimeni, è stato lanciato un allarme relativo al cantiere nautico che si trova in una zona che sarà interessata dai lavori.

‘Senza Cantiere Nautico persi 50 posti di lavoro. Non si può essere contenti quando per indifferenza si calpesta il futuro di 50 famiglie e la nautica” la sintesi della lettera di Natale Polimeni. Nel corso di Live Break, le parole del sindaco Falcomatà sullo specifico argomento con la replica alla missiva dell’avv. Polimenti.

“Sono molto amareggiato, non mi aspettavo quella nota. Intanto la concessione non è con il Comune ma con l’Autorità Portuale. Non è corretto enfatizzare sui numeri, non sono 50 posti di lavoro. Pronti a ragionare d’insieme, nonostante non sia un servizio pubblico essenziale, per individuare una nuova area e consentire il proseguimento delle attività nel pieno rispetto dei lavoratori e con l’idea che non bisogna chiudere le attività che operano nella nostra città.

Allo stesso tempo però non si può arrestare l’avvio di una opera pubblica strategica per il territorio. Abbiamo ultimato tutta la progettazione, esiste già la ditta che si è aggiudicata i lavori. Il cantiere partirà a marzo e deve farlo nelle migliori condizioni, non parziale.

Tutti dobbiamo assumerci le nostre responsabilità non solo del ruolo ma anche come singoli cittadini nei confronti di un’opera strategica per tutta la città. Bisogna partire nel migliore dei modi e senza intoppi. Ci sarà un’udienza nei prossimi giorni, si poteva anche evitare di arrivare a questo punto ma la affronteremo con la piena consapevolezza che si tratta di un’opera di pubblica utilità”, le parole del primo cittadino.