Cannizzaro show. Giunta regionale, ipotesi dissesto e scelte future: 'Elezioni comunali? Vinceremo noi!'

Proclamazione neo eletti, formazione Giunta Regionale, ipotesi dissesto, scelte future e candidati a sindaco. Francesco Cannizzaro ai microfoni di CityNow

E’ il leader indiscusso del centrodestra.

In attesa della proclamazione dei neoeletti consiglieri regionali, che avverrà tra oggi e domani, Francesco Cannizzaro mostra i muscoli, rispondendo alle nostre (tante) domande con determinazione e sicurezza. Iniziamo dalla comunicazione di ieri da parte di alcuni esponenti politici rispetto ad eventuali ricorsi da presentare dopo l’ufficialità (Lega in pole position). La notizia non spaventa affatto l’on. Cannizzaro.

“E’ bene precisare che, al momento, non ci può essere nessun ricorso fino alla proclamazione ufficiale. Credo che i ritardi siano dovuti alle trascrizioni dei verbali, si sta lavorando ancora sul riconteggio generale ma siamo davvero agli sgoccioli. Già oggi ci sarà la proclamazione di alcuni consiglieri regionali e forse verrà proclamato anche il presidente Santelli. Se mi aspetto sorprese? Sono appassionato di numeri e percentuali, mi sono divertito anch’io a calcolare i vari seggi ma adesso sono più che convinto che non ci saranno cambiamenti”.

In effetti, come lo stesso Cannizzaro afferma, la nostra legge regionale è alquanto complessa. E come il passato insegna, non sono pochi i casi in cui i ricorsi hanno poi cambiato gli scenari politici.

Mentre Bonaccini presenta la sua Giunta in Emilia Romagna (notizia di qualche ora fa), la Calabria rimane ancora in attesa della proclamazione dei consiglieri e dello step successivo, ovvero la formazione del nuovo organo di Governo che prevede sette assessori.

Francesco Cannizzaro ci spiega la sua ‘visione’.

“Il presidente Santelli ha già le idee chiare. Sarà una Giunta di livello altissimo che punterà a dare discontinuità col recente passato e che cercherà di dare una svolta d’immagine della Calabria. L’esecutivo è il primo biglietto da visita del progetto politico governativo. Sarà una Giunta variegata che punterà alle qualità e alle competenze”.

Ma quali saranno le prime ‘mosse’ del neo presidente della Regione Calabria?

Jole Santelli vuole ripristinare la normalità all’interno dell’apparato amministrativo. Finora è stato complesso, paralizzato e per alcuni versi perversi. Snellire e normalizzare il sistema amministrativo, questo è il primo obiettivo per poi puntare a dare un’immagine diversa della Calabria. Non siamo e non vogliamo essere la terra della ‘ndrangheta, siamo soprattutto la terra che ha dato i natali a vere eccellenze che oggi ricoprono i primi posti a livello mondiale in moltissimi settori”.

E’ qui che l’on. Cannizzaro punta il dito contro quella sinistra che finora ha governato la Regione Calabria e che continua a guidare la città di Reggio.

“La sinistra in questi anni non ha governato in modo trasparente né in Regione né al Comune”.

Ci trasferiamo dunque idealmente all’interno di Palazzo San Giorgio che in queste ore vive l’ipotesi dissesto.

“La notizia ci rattrista perchè il mio primo pensiero va a Reggio, già in sofferenza ed in piena e costante emergenza. E’ l’ennesima ferita che consolida un mio pensiero ormai noto, la cattiva amministrazione ed incapacità politica della sinistra. Se arriva il dissesto, cosa molto probabile, è colpa di questa amministrazione che ha presentato un piano di riequilibrio bocciato abbondantemente dalla Corte dei Conti. Mi auguro per il bene della città che questa rimodulazione possa essere accolta ma se ciò non dovesse avvenire e se si dovesse verificare il dissesto potremo dire ‘addio’ al tessuto economico, sociale e produttivo della città”.

Il pensiero va alle comunali. Tra qualche mese si tornerà alle urne (data probabile 31 maggio). Come si presenterà il centrodestra? Avrà la stessa compattezza dimostrata alle regionali?

“Viaggeremo compatti e uniti e vinceremo le elezioni a Reggio Calabria. Siamo già al lavoro insieme alla classe dirigente degli altri partiti. Aspettiamo la formazione della Giunta Regionale per stilare un programma concreto di pochi punti che intende aggredire innanzitutto le emergenze di questa città”.

L’on. Cannizzaro ha già dichiarato, in diverse occasioni quelli che dovranno essere i requisiti del candidato sindaco del centrodestra. E ai nostri microfoni rivela qualcosa in più:

“Sarà un candidato di spessore che verrà scelto di comune accordo dall’intera coalizione. Deve essere un candidato a sindaco che conosca il territorio, che sia a contatto con la gente e che conosca i problemi della città. Il candidato deve avere certamente una predisposizione politica. Arturo De Felice? Ha un curriculum di tutto rispetto ma non c’è mai stata una volontà nel candidare il presidente di Sacal“.

Il nome in realtà Francesco Cannizzaro lo conosce, eccome. Ma in questo momento si preferisce tenere la bocca cucita. Attendiamo fiduciosi dunque il nome dopo la nascita della nuova Giunta Regionale.

“Vinceremo le elezioni perchè faremo appassionare la gente con il nostro programma reale e concreto. Gli altri candidati? Ben vengano tutti i cittadini che hanno la voglia di scendere in campo per la propria città e ritengono di avere la forza di presentarsi come potenziali sindaci. E’ indice di vivacità e partecipazione. Sono tutte persone qualificate. Ho sempre apprezzato il lavoro di Angela Marcianò e ben venga la sua eventuale candidatura se ha voglia di mettersi in gioco e dare il proprio contributo alla città”.

Infine una provocazione. E se fosse lo stesso Cannizzaro il candidato sindaco di Reggio Calabria?

“Non credo possa mai avvenire. Sono stato mandato a Roma da 50 mila elettori della nostra provincia per essere rappresentati in Parlamento dal sottoscritto. Lavoro a Roma 13 – 14 ore al giorno per la nostra città e per la nostra provincia ed è quello che continuerò a fare…”.