Rifiuti, Verduci ed Infortuna: 'Comunia emergenza ambientale non soluzione dei problemi'

"Chiederemo un incontro al Presidente Santelli e valuteremo le eventuali nuove azioni legali da intraprendere"

“Non è il momento più appropriato, lo sappiamo. Siamo nel mezzo di un’emergenza sanitaria, il 30 aprile sul Bur Calabria è stato pubblicato il decreto n°1961 con il quale il Dipartimento Ambiente della Regione si esprime favorevolmente ed autorizza il progetto relativo alla discarica Comunia, il 5 maggio il Consiglio di Stato ha pubblicato la sentenza con la quale viene respinto il ricorso da noi presentato contro il verbale della Conferenza dei Servizi del luglio 2018, i rifiuti invadono le strade di tutti i comuni dell’area metropolitana e si registrano già alcuni disordini. Tutto sembra andare contro quella che per molti può apparire una decisione scellerata, antieconomica ed egoistica ma per noi rappresenta l’unica strada percorribile: l’assoluta contrarietà alla messa in esercizio della discarica Comunia”.

È quanto dichiarano il sindaco Giovanni Verduci e l’assessore all’Ambiente Domenico Infortuna a margine di una riunione di Giunta convocata per fare il punto sulla questione rifiuti e pianificare le azioni da intraprendere a difesa del territorio mottese, soprattutto a seguito delle dichiarazioni del presidente della Regione che sembrerebbe voler accelerare alcune procedure.

“In queste ore – annunciano i due amministratori – abbiamo condiviso la lettera con la quale, insieme a tutti gli altri sindaci, abbiamo chiesto l’intervento del Presidente della Giunta regionale Jole Santelli per risolvere il problema dei rifiuti. Lo abbiamo fatto senza alcun imbarazzo perché non è concepibile, visto anche il particolare momento storico, dover registrare quotidianamente l’aumento dei rifiuti per strada, lo sciopero degli operai, le sofferenze delle aziende, le difficoltà dei gestori degli impianti e una tensione sociale che cresce. Un tutti contro tutti che indebolisce i territori e offende le comunità ma che non ci vedrà distratti o inermi al cospetto di eventuali scelte regionali che non comprendiamo e non accetteremo”.

“Il Consiglio comunale di Motta San Giovanni – ribadiscono il sindaco e l’assessore – all’unanimità, interpretando un sentimento diffuso, ha già deliberato contro qualunque intervento che preveda la riapertura della discarica di località Comunia, chiedendone la bonifica e la messa in sicurezza. Abbiamo intrapreso un percorso partecipativo, abbiamo pubblicato tempestivamente tutti i documenti in nostro possesso, consentendo a tutti di maturare una propria idea in merito. Adesso, dopo aver studiato i nuovi atti e consultato gli avvocati, chiederemo un incontro al Presidente Santelli e valuteremo le eventuali nuove azioni legali da intraprendere”.

“L’Amministrazione comunale – concludono Verduci ed Infortuna – immagina sia ancora possibile pensare ad un territorio senza rifiuti e con una maggiore differenziata, senza camion che passano davanti alle scuole ma con maggiori aree pedonali, con una collina sicura, verde e bonificata, un’economia locale sostenibile”.