Sacal, Abramo attacca Spirlì: "Negligente. Non ha più seguito la pratica"

"Il neo assessore Filippo Pietropaolo sapeva della mancata ricapitalizzazione della Regione?", le parole di Speziali e Abramo

Vicenda Sacal, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo all’attacco di Nino Spirlì. “E’ stato negligente, non ha più seguito la pratica. A non aver ricapitalizzato siamo stati la Provincia, Comune di Catanzaro e Comune di Lamezia Terme. Siamo stati un po’ tutti gli enti pubblici a non averlo fatto. Ma lo avevamo già detto in assemblea.

La causa è la mancanza delle necessarie risorse economiche da parte di alcune amministrazioni. Questa situazione era nota a tutti, tanto è vero che, oltre a dirlo in assemblea, ho voluto un incontro con l’allora governatore Spirlì, al quale ho chiesto la convocazione di una riunione con i capigruppo di maggioranza e di opposizione alla Regione. A quella riunione erano presenti anche i capigruppo di maggioranza e opposizione in Consiglio regionale, compreso l’attuale assessore ed ex consigliere regionale Filippo Pietropaolo”, le parole di Abramo riprese da Il Corriere della Calabria.

A condividere le parole di Abramo, definendo ‘inquietante’ quanto riportato dal sindaco di Catanzaro, è Vincenzo Speziali, Coordinatore Regionale Politico Federativo di Noi con l’Italia e Federazione Popolare dei Democratici Cristiani.

Anche Speziali chiama in causa il neo assessore Filippo Pietropaolo, che dopo aver mancato la rielezione a consigliere regionale ha guadagnato un posto in giunta grazie alla spinta decisiva dell’On. Wanda Ferro.

“In merito alla vicenda della Sacal, si apprende dalle parole del Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, come la questione venne portata all’attenzione dell’allora Presidente f.f. Nino Spirli’, anche a seguito dei passaggi ufficiali, compiuti in Consiglio Regionale e delle dichiarazioni espresse in Aula, dall’allora Presidente del Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, on. Filippo Pietropaolo, oggi Assessore Regionale della Giunta Occhiuto.

Bene ha fatto il Presidente della Giunta Regionale in carica, l’on. Roberto Occhiuto a sollevare la questione, come altrettanto bene si è comportata l’Enac nell’inviare le carte alla competente Autorità Giudiziaria Inquirente, ovvero la Procura della Repubblica di Catanzaro, nella persona del capo ufficio, Dott. Nicola Gratteri, poiché così si appureranno gli eventuali illeciti, di questa vicenda, la quale da come appare sarebbe ben più grave di una semplice svista, dovuta alla notoria incompetenza politico amministrativa del già citato e già passato Presidente f.f. Spirli’, come per altro, in capo ad esso, per ben differenti atti, venne rimarcata tale inadeguatezza, sempre in Aula e da diversi Consiglieri Regionali.

Probabilmente siamo innanzi, ma non sta al sottoscritto appurarlo o alla malagestio, oppure, nella migliore delle ipotesi (e ciò non è encomiabile né soddisfacente, ahimè!) all’omissione di atti d’ufficio, in danno di un’azienda come la Sacal, la quale per anni è stata presieduta con lustro dal mio defunto zio omonimo, di cui mi pregio di portare il nome”, le parole di Speziali.